L’INIZIATIVA Primo bilancio a metà del periodo di chiusura alle auto: clienti aumentati, a volte anche triplicati. Soddisfatti anche i commercianti più scettici. E stasera arriva Miss Italia
Il corso Vittorio Emanuele pedonale il venerdì e il sabato, con l’aiuto degli eventi di strada collaterali, attira i cagliaritani, aumenta gli scontrini battuti dei ristoratori e ricuce, in parte, gli “strappi ” registrati i mesi scorsi tra gli stessi commercianti. Una parte era a favore della via senza automobili, ma in tanti avevano espresso più di un dubbio. A metà esatta dei fine settimana organizzati da Confesercenti, con l’aiuto economico di 16mila euro messi dal Comune e altri settemila euro dai negozianti, il bilancio è in positivo. «Le stime, fatte a occhio, registrano tra le cinquemila e le diecimila persone in giro nel corso in questi fine settimana senza le auto», dice Emanuele Frongia, vicepresidente provinciale Confesercenti. Che porta anche altri numeri, basati su riscontri ogget tivi: «Aumenti degli incassi per i ristoratori alle stelle, tra il duecento e il seicento per cento in più, mettendo a paragone le due serate col corso attraversato dalle macchine. Pian piano questo progetto sta dando i suoi frutti, c’è una forte sinergia tra gli operatori commerciali e l’amministrazione comunale ». E il direttore dell’associazio - ne di categoria dal logo bianco e verde, Nicola Murru, ricorda «l’impegno nell’aver stilato il calendario di eventi fino alla prima settimana di settembre, è stato un lavoro di squadra che ha visto tutti uniti, la parte pubblica con quella privata». Anche i ristoratori più scettici stanno iniziando a ricredersi. «È una piacevole sorpresa, all’inizio avevo detto a chiare lettere che ero contrario al corso pedonale», afferma Roberto Cinus, che oltre al plauso lancia anche un avviso, «non dimenticateci dopo l’estate, noi lavoriamo ogni giorno dell’anno». Lo scenario attuale arride a Barbara Argiolas, assessore comunale alle Attività produttive, che parla di «una scommessa che stiamo vincendo insieme, ognuno gioca un ruolo importante. Ogni settimana del corso pedonale notiamo una criticità nuova e la risolviamo, è un progetto perfettibile ma abbiamo compiuto dei passi avanti», nota la Argiolas, «studieremo dei progetti anche per gli altri mesi dell’anno, per sistemare la strada sono stati inseriti dei fondi all’interno del piano triennale delle opere pubbliche ». Stasera, dall’incrocio con piazza Yenne fino a via Tigellio, alle ventidue va in scena “Miss Italia nel corso”, venticinque ragazze in costume da bagno si contendono la nomina per andare alla finale regionale del trenta agosto. Tavolini dei ristoratori piazzati all’aperto, e altri in arrivo, quelli dei giurati, con un piccolo podio per presentazioni e premiazione finale.
P. R.