I commenti nel gruppo Facebook “Dateci uno stadio”
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C'è aria di sconforto e smarrimento tra il popolo rossoblù. A inizio settimana i portavoce del gruppo facebook “Dateci uno stadio” aveva persino inviato una lettera al sindaco Massimo Zedda per chiedere un incontro pubblico.
Ma l'unica risposta recapitata dalla sede di via Roma, è stata un copia e incolla del comunicato che il primo cittadino aveva inviato al club rossoblù in seguito alla richiesta del Cagliari Calcio di accelerare i tempi sulla presentazione della convenzione. Nessun incontro con i tifosi quindi. Ma ora più che mai i supporter chiedono spiegazioni e suggeriscono che venga indetta pure una conferenza stampa. Rita chiaramente indignata dice: «Io non ci capisco niente, mi sono stancata di sentire le notizie più strampalate. Vorrei che tutte le parti in causa si pronunciassero pubblicamente. Io ho il diritto come cittadina e come tifosa di venire a conoscenza di tutto quello che sta succedendo dai diretti interessati, non per sentito dire. Come posso esprimermi o farmi un'idea in merito? Noi chiediamo un confronto pubblico, basta intermediari».
Anche Simona non ne può più: «Io voglio solo dire che la situazione sta diventando insostenibile e sono concorde nel manifestare ma stavolta ci dobbiamo muovere tutti. È vergognoso che non riusciamo ad avere uno stadio per una squadra che non rappresenta solo Cagliari ma tutta la Sardegna. Le istituzioni si sotterrino per ciò che ci stanno facendo subire». Il rischio di trascorrere tutto o quasi il campionato in un'eterna trasferta tra la tifoseria sta diventano un'amara certezza.
Andrea si sfoga così: «Forse a qualcuno non è chiaro che si rischia di giocare a Trieste tutto il campionato e questo comporta di giocare sempre in trasferta, senza l'apporto del pubblico, senza incassi ma solo con perdite. Si rischia la retrocessione e la conseguente sparizione del Cagliari, ci svegliamo seriamente?».
Valentina Caruso