Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Sulla spiaggia un nuovo “Miraggio”

Fonte: La Nuova Sardegna
30 luglio 2013

Rimontato il primo chioschetto che potrà restare aperto sino alla fine dell’anno in attesa che venga approvato il Pul

POETTO»LAVORI DI MEZZA ESTATE




di Stefano Ambu wCAGLIARI La (ri)nascita dei chioschetti. A firmare il lieto evento non sono le cicogne, ma le gru che, materialmente, ieri mattina hanno riportato i primi baretti in spiaggia. Si dice sempre che non esistono più le mezze stagioni. Esistono, esistono. I titolari delle attività in riva al mare hanno perso giugno e luglio, e ora ripartono da metá estate: proveranno a recuperare tempo ed entrate persi puntando su agosto e settembre. Se il tempo (questa volta meteorologico) dará una mano ci sono anche ottobre, novembre e dicembre. Poi con l'arrivo del nuovo anno, continuando a rimanere così le cose, si deve chiudere e rismontare tutto. A meno che non arrivi il Pul, il piano di utilizzo dei litorali, il documento che consentirebbe l'apertura per dodici mesi. L'alba dei nuovi baretti in realtá ieri è cominciata prima dello spuntare del sole con i lavori preparatori. Perchè si vuole fare in fretta: la gru davanti al Miraggio, il primo dei sette baretti autorizzati venerdì scorso a cominciare l'operazione rinascita, è arrivata alle 8.30. Il chioschetto verde è arrivato a bordo del camion dal vicino ippodromo, area nella quale il manufatto era stato parcheggiato in queste settimane. Poi la struttura in legno è stata sistemata nel "plateatico" la piattaforma che è rimasta sempre sull'arenile. E ora sará soltanto una questione di giorni: entro la fine della settimana dovrebbe arrivare la tanto sospirata apertura. Ma tutti stanno correndo e vogliono arrivare al traguardo il più presto possibile: insieme al Miraggio in questa partita ci sono Malibù, Capolinea, Bon Ton, Aramacao, Dolce Vita e Corto Maltese. Nei prossimi giorni potrebbero spuntare dal bancone caffè, bibite, panini e gelati. Anche gli altri titolari dei baretti, quelli ancora non autorizzati dal Suap, stanno provvedendo a completare l'iter che porta al rimontaggio: presto il Poetto potrebbe riavere quasi tutti i suoi chioschetti aperti. I baretti che rispuntano vanno ad aggiungersi a quelli giá aperti (anche seguendo percorsi differenti tra loro) come Emerson, Iguana, Le Palmette. Per il momento è una rinascita "a tempo": i manufatti dovranno essere rismontati, come sanno anche i pesci, entro il 31 dicembre. A meno che non arrivi prima il Pul. Ieri giornata di lavoro e sorrisi. Tutto un altro umore rispetto allo scorso 6 aprile quando la Guardia costiera, su disposizione della Procura, aveva apposto i sigilli intorno ai manufatti. Poi era arrivata sempre da piazza Repubblica l'autorizzazione all'accesso nell'area sequestrata per avviare le operazioni di smontaggio, unica soluzione possibile per proseguire nella strada della ricostruzione. Infine, per sette baretti, l'autorizzazione al rimontaggio: si riparte. E si riapre.