Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Teatro Il super partes non è al Massimo

Fonte: Sardegna Quotidiano
29 luglio 2013

 

 CULTURA Due progetti per il teatro Massimo e il Comune nomina una commissione ad hoc ma l’esperto Ferrari ha curato un volume con la direttrice di una delle due cordate in gara n«Promuovere una programmazione teatrale stabile e un’attività di produzione, formazione e divulgazione teatrale permanente». Sono questi i progetti dell’assessorato alla Cultura di Enrica Puggioni per il teatro Massimo di Cagliari, almeno da quello che risulta dal piano per le politiche culturali del comune varato nell’aprile del 2012. Il tutto, ovviamente, all’insegna della massima trasparenza, con bandi rigorosamente pubblici. Così nel febbraio del 2013 inizia il lungo percorso delle manifestazione d’interesse per il teatro collocato alla fine del Corso, al momento sede del teatro stabile di Sardegna. La procedura scelta è quella della finanza di progetto, per aprire le porte alla partecipazione dei privati per collaborare alla copertura dei costi. Nel frattempo fioccano le commissioni. Il 28 giugno con la determina 5.797 vengono nominati i componenti della commissione che dovrà valutare i progetti. Sono Giambattista Marotto, presidente, l’esperto Franco Ferrari, componente esterno e Luisa Lallai, funzionario del servizio Cultura e Spettacolo. Le nomine, si legge nel documento, sono necessarie perché «entro i termini stabiliti dall’avviso pubblico sono pervenuti 2 progetti e quindi occorre nominare una commissione che provveda agli esami degli stessi ». Nello specifico, hanno deciso di partecipare alla finanza di progetto il Teatro Stabile di Sardegna e una “cor - data” formata da Akroama, Sardegna Concerti e Lucido Sottile. Ed è qui che nascono i primi problemi. Infatti Franco Ferrari, l’esperto «super partes» scelto dal Comune per valutare la proposta migliore, risulta essere curatore di un volume del 2006 su Giorgio Guazzotti, “Teoria e realtà di un intellettuale- teatrante ”, dove c’è un capitolo redatto da Mimma Gallina, direttore organizzativo del Teatro Stabile della Sardegna. I due poi, Gallina e Ferrari, risultano essere i due curatori di un convegno sulla figura di Giorgio Guazzotti, allestito il 7 giugno del 2012 nella prestigiosa scuola di Teatro Paolo Grassi di Milano. Altri legami, evidenti, esistono anche tra un altro commissario, Gerarda Ventura e l’associa - zione Carovana Smi di Ornella d’Ago - stino. La Ventura infatti fa parte della commissione creata ad hoc dall’asses - sorato alla Cultura per valutare le domande di contributo per le «manifestazioni culturali e di spettacolo del 2013». Con la determina del 5 giugno di quest’anno la Ventura entra a far parte della commissione: il curriculum è tra quelli «maggiormente rispondenti a quanto definito dal bando » per il settore «musica, teatro, danza e arti performative». Peccato però che la stessa Ventura è coautrice insieme ad Ornella d’Agostino del progetto “Corpi resistenti, artisti della danza per la primavera araba”, andato in scena dal 9 al 27 novembre la festival Romaeuropa. Intanto ciascun componente esterno della commissione apparecchiata apposta dal comune avrà diritto a 15 euro lordi per ogni progetto esaminato (erano in tutto 325) con un budget forfetario di 5 mila euro, altrettanti per il rimborso delle spese viaggio «qualora non siano residenti in città ». F. O.