Cantiere a San Michele

di   Redazione Casteddu Online

Erano annunciati ormai da qualche mese, ma la lenta burocrazia tanto odiata, faceva rimandare di settimana in settimana la cosiddetta “posa della prima pietra”, o meglio ancora, l’innalzamento della prima impalcatura. Invece questa mattina, con gran stupore degli stessi residenti, stanchi delle innumerevoli proteste e clamorose iniziative inascoltate dal quartiere, si sono svegliati con un rumore a loro sconosciuto, quello del metallo delle impalcature da cantiere. Finalmente i residenti di Via La Somme possono tirare un sospiro di sollievo, gli operai della ditta appaltatrice, hanno cominciato a tirare su lo scheletro di ferro per consentire l’avvio dei lavori di manutenzione straordinaria dei palazzoni a poche centinaia di metri nel cuore di Is Mirrionis: diversi i caseggiati popolari interessati all’opera di maquillage e di rifacimento delle facciate esterne, che nel corso degli anni, avevano destato preoccupazione tra la gente per via di cornicioni, grondaie pericolanti, pezzi di muro sgretolati e parapetti ridotti oramai a gruviera.

DAL QUARTIERE. Il portavoce dei residenti, Silvio Pinna, da anni in campo per cercare di risolvere i problemi di sempre, ha un unico augurio: «Hanno stanziato quasi due milioni di euro per rimettere a nuovo queste case – dice – io spero che abbiano un inizio ed una fine, non come la volta scorsa che la ditta cominciò i lavori e poi smontarono tutto lasciando a metà facciate e muri pericolanti». Nel quartiere popolare tra Via Bosco Cappuccio, Via Ardenne, Via La Somme e vie limitrofe, gli abitanti hanno appreso la notizia con soddisfazione. Tanti gli anziani e disabili che abitano in zona, costretti da sempre a convivere con disagi non indifferenti: buche stradali, marciapiedi pericolosi, sterpaglie al posto dei giardinetti, incuria e mancata pulizia delle vie a cui va ad aggiungersi le disastrose condizioni delle abitazioni.

L’INTERVENTO. Nelle scorse settimane, i tecnici e la direzione dei lavori del Comune, assieme all’impresa incaricata, avevano svolto un sopralluogo e informato della prossima apertura del cantiere i cittadini. Gli interventi saranno realizzati per completare un progetto già avviato sugli 11 stabili del quartiere e che riguarderanno i circa 150 appartamenti restanti, su un totale di 496, con una durata dei lavori di circa un anno

Foto Servizio-notizia a cura del Giornalista/Fotografo, Alessandro Congia.