IL FESTIVAL

Chiamavamo noi stessi s’Ard, che nell’antica lingua significa danzatori delle stelle...».Apre i battenti stasera al Parco della Musica la trentunesima edizione del Festival Jazz in Sardegna (e nona edizione dell’E uropean Jazz Expo) . Sul palco un variegato cast di artisti cui spetterà il compito di dare ufficialmente il via alle alla rassegna con il concerto dal vivo “S’Ard - la musica dei danzatori delle stelle”, condotto da Mauro Palmas. La zampogna e il friscaletto, strumenti della tradizione popolare dell’Italia del sud, suonati dal musicista siciliano Pietro Cernuto, si affiancheranno all’i ntensità dei profondi legni (liuto cantabile e mandola) di Mauro Palmas, ai suoni jazz e alla voce della tradizione campana nel ritmo ancestrale dei tamburi del sassofonista e compositore Enzo Avitabile e alla forza espressiva delle voci di Nando Citarella e di Elena Ledda, instancabile ambasciatrice dell’Isola nel mondo. Presenti anche “ospiti d’onore ” d a lla Sardegna: Francesco Pilu, cantante dei “Cordas e Cannas”, uno dei gruppi storici della world music sarda, polistrumentista tra le più belle voci del panorama musicale mediterraneo; il coro a tenore “San Gavino” di Oniferi, voci gutturali potenti e di grande fascino; Mario Brai, artista carlofortino i cui brani sono caratterizzati dall’uso della lingua tabarkina; Francesca Corrias, vocalist tra le più apprezzate nell’Isola. Con Mauro Palmas salirà sul palco un collaudato quartetto che vede, oltre alle sue mandole, Marcello Peghin alle chitarre, Silvano Lobina al basso, Andrea Ruggeri alla batteria, il sassofonista umbro David Brutti e gli Archaea String Quartet. Un live, “S’Ard ”, dedicato a Rodolfo Roberti, regista romano scomparso di recente che ha raccontato attraverso i suoi filmati trent ’anni di concerti di jazz in Sardegna. DA DOMANI LE STAR A precedere il concerto “S’Ard ”, alle 21, sarà Elsa Martin, vincitrice della quinta edizione del premio Parodi. La giovane cantautrice friulana ha trionfato lo scorso anno aggiudicandosi anche il premio della critica, la menzione per la miglior musica e il premio assegnatole dai bambini. Domani, invece, il Festival offrirà agli spettatori tre spettacoli dal vivo: alle 20 a Villa Muscas (ingresso gratuito) il trombettista Luca Aquino presenterà insieme a Carmine Ioanna il suo nuovo lavoro “a Q u st ico ”. Subito dopo, doppio concerto al Parco della Musica (25 euro il costo del biglietto giornaliero, 50 l’a bbonamento per tutti gli spettacoli): alle 21 si esibirà Hiromi, giovane pianista e compositrice giapponese che ha incantato pubblico e critica con il suo album di debutto del 2003, “Another Mind”. Con la sua ultima uscita discografica, “Move ”, l’artista del Sol Levante duetterà con The Trio Project. A seguire, sarà la volta della Brecker Brother Reunion, storica band funk e jazz-fusion guidata da Randy Brecker, virtuoso della tromba e compositore tra i più apprezzati nella scena jazzistica mondiale che ha plasmato il suono del jazz, del R&B e del rock per più di quattro decenni. F. M