Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

La Tares bussa alla porta di casa

Fonte: La Nuova Sardegna
23 luglio 2013

 
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Arrivano gli avvisi per versare la prima rata entro il 31 luglio




CAGLIARI La Tares bussa alle porte. Anzi è già arrivata nelle cassette delle lettere dei cagliaritani con l'F24 per il pagamento della prima rata entro il 31 luglio. In alternativa ci sono anche i vecchi bollettini disponibili negli uffici postali. Secondo il bilancio di previsione 2013 per i rifiuti entreranno nelle casse del Municipio 44,436 milioni di euro. La busta che in questi giorni viene recapitata riguarda l'acconto. Cifre variabili a seconda delle dimensioni dell'abitazione, ma le scadenze sono uguali per tutti. La prima rata si paga entro una settimana e mezzo. Sempre entro quella data sarà possibile versare l'intero importo in un'unica soluzione. Poi c'è la seconda tranche entro il 30 settembre, mentre per l'acconto il traguardo è fissato per il 30 novembre. Le rate sono commisurate alle tariffe Tarsu del 2012 approvate a marzo dell'anno scorso e comprendono anche l'applicazione del tributo provinciale, il 5 per cento dell'acconto. Non è finita perché dopo l'ultima rata c'è il saldo finale. La quarta rata di versamento, sarà un po' l'incubo sotto l'albero: scadrà il 31 dicembre e, si legge nella delibera comunale dello scorso giugno, sarà effettuata a titolo di conguaglio Tares, "scomputati" gli importi delle rate di cui al punto precedente, a seguito dell’approvazione delle tariffe stabilite per l’anno 2013 ai sensi del decreto “Salva Italia” e comprenderà la maggiorazione sui servizi indivisibili. Per l'ultima tranche, a dire il vero, qualche speranza per i contribuenti c'è ancora: i sindaci stanno premendo affinché tra Imu e Tares non diventi un Natale troppo povero. Sulle incertezze del quadro normativo si era soffermato anche l'ex assessore al Patrimonio Gabor Pinna durante la presentazione del bilancio di previsione approvato in giunta, ma che ora deve passare l'esame del Consiglio comunale. (s.a.)