Pd-Zedda, scontro totale. Il partito: sconcertati dalle scelte del sindaco
di Jacopo Norfo| Giovedì 18 Luglio 2013 | 18:25Zedda e il Pd, la resa dei conti con il rimpasto dietro l'angolo. Nuovo attacco del Pd a Zedda: il partito esprime solidarietà all’assessore Sassu silurato dal sindaco, e critica aspramente l’operato del primo cittadino. Si tratta di una vera e propria crisi aperta nella maggioranza che governa la città. Questo il comunicato firmato sia dal gruppo consiliare del Pd che dalla segreteria cittadina del partito: “Il gruppo consiliare ed il PD cittadino esprimono comune sconcerto per la modalità con cui il sindaco Zedda ha ritenuto di revocare la delega all'assessore al personale Luisa Sassu. Questo è accaduto proprio a ridosso della fase delicata dell'approvazione del bilancio e durante una fase di discussione e di verifica appena aperta con le forze della maggioranza per il rilancio dell’azione dell’amministrazione.
Senza entrare nel merito dei motivi che hanno causato il venir meno della fiducia da parte del sindaco, riteniamo che sarebbe stato più opportuno procedere senza forzature e, soprattutto, all'interno di un ragionamento complessivo, condiviso con tutta la maggioranza, in relazione ad un doveroso approfondimento sui problemi della città e sulle politiche ed i risultati degli assessorati, senza necessariamente concentrare l’attenzione esclusivamente sulle figure degli assessori.
Vogliamo esprimere a Luisa Sassu, da parte di tutto il gruppo e del partito, la solidarietà personale, la stima incondizionata e l'apprezzamento per il lavoro da lei svolto in questi due anni.
Riteniamo si debba aprire con urgenza una nuova fase di maggiore condivisione politica: occorre cambiare decisamente metodi decisionali sulle scelte fondamentali sulla città e sull’organizzazione della amministrazione, evitando scelte fatte in solitudine. Non meno importante è, infatti, il rapporto di fiducia tra maggioranza e sindaco.
La gravità dei problemi della città richiedono, a tutti noi, equilibrio, senso di responsabilità e capacità di ascolto dei cittadini”.