Duro anche il Pdl
 

di Federica Lai| Mercoledì 17 Luglio 2013 | 20:50

Fuori l’assessore al Personale dalla Giunta Zedda. Attestati di stima per Luisa Sassu in Consiglio comunale, e attacchi da parte del Pd e dell’opposizione verso la scelta in solitaria del sindaco. “Non c’erano più le condizioni per un rapporto fiduciario”, le uniche parole del primo cittadino, che a inizio lavori del Consiglio ha annunciato la revoca della delega al Personale per Luisa Sassu. Revoca avvenuta tramite lettera, che l’ex assessore si è vista recapitare questa mattina.

Secondo il capogruppo del Pd, Davide Carta, “è grave il fatto che il sindaco non ci abbia comunicato una decisione così importante. Proprio in un periodo in cui, come maggioranza, stavamo avviando un confronto per migliorare l’efficienza dell’azione amministrativa. Volevamo  rinviare la seduta del Consiglio, ma per senso di responsabilità resteremo in Aula e daremo il nostro contributo perché l’Istituzione vada avanti. Ma da oggi si deve aprire una fase politica nuova, in cui serve più responsabilità da parte di tutti, compreso il sindaco. Non si deve parlare di persone, ma di politiche, di assessorati e non di assessori”. Parole che fanno pensare a un ragionamento su un possibile rimpasto in Giunta, che riguarderà altri assessori.

Duro anche Giuseppe Farris, capogruppo del Pdl. “Non abbiamo capito – ha detto in Consiglio comunale – se è venuto meno il rapporto personale con l’assessore, o se il giudizio del sindaco riguarda l’operato. In ogni caso ora Zedda ha il 20 per cento delle deleghe della Giunta, tutto questo in piena sessione di Bilancio. Se c’è una crisi politica all’interno della maggioranza è giusto che venga alla luce del sole, e che venga risolta nel più breve tempo possibile”.

Altri consiglieri dell’opposizione sono intervenuti per esprimere la loro stima nei confronti dell’ex assessore. “Una persona garbata e preparata nel suo settore”, ha evidenziato Gianni Chessa, Udc. “Un assessore sempre disponibile al confronto – ha detto Alessio Mereu, Riformatori – Ci sono sicuramente degli assessorati con più difficoltà”.