Farris

Dai banchi dell'opposizione, Giuseppe Farris, presidente del gruppo consiliare del PdL, rilancia il suo piano: «Chiediamo la concessione del diritto di superficie col vincolo, per il vincitore, di ospitare le partite del Cagliari, conciliando esigenze legali e sportive. Il Sant'Elia è un'opera pubblica sui generis, finalizzata all'attività di privati. Lo stadio ha valore solo se ci gioca la squadra professionistica, altrimenti è solo un onere per le casse comunali».
Una premessa: «La Giunta ritiri la delibera per il concorso internazionale di idee, concorso inutile e per il quale non è mai stato emesso il bando». Nell'immediato «si trovi la soluzione più celere per ridare il Sant'Elia al Cagliari, in attesa del bando per la cessione del diritto di superficie». Il nuovo Friuli come modello, anche se «a Udine fanno con 2 anni di ritardo quello che proposi io nel 2010, durante la Giunta Floris. Cellino fece altre scelte, andando a Elmas. Ma oggi ci sono le condizioni per tornare a quel progetto». Punterebbe 1 euro sul ritorno del Cagliari: «Sì, entro l'autunno. Aspettando la revoca del concorso di idee da parte del Sindaco». (al. m.)