LA VISITA. L'ambasciatore della Repubblica popolare incontra il prefetto
Vedi la foto
«Vivo apprezzamento per la realtà sarda dove risultano positivamente inseriti un migliaio di cittadini cinesi, metà dei quali donne, prevalentemente impegnati in attività commerciali e di lavoro autonomo». Sono le parole pronunciate ieri mattina dall'ambasciatore della repubblica popolare cinese a Roma, Ding Wei, durante l'incontro con il prefetto Alessio Giuffrida.
L'ambasciatore Ding Wei in questo periodo sta incontrando i rappresentanti dello Stato e degli Enti locali in numerose località italiane di tutte le regioni, dove le persone provenienti dalla Cina - che nel nostro Paese sono impegnate soprattutto nel campo del commercio e della ristorazione, oltre che in quello del tessile - sono presenti con numeri di tutto rispetto.
Nel corso dell'incontro organizzato nella mattinata di ieri con il prefetto, è stato espresso l'auspicio che «grazie al laborioso insediamento di numerosi cittadini cinesi presenti nel territorio di questa provincia, unitamente alle risorse paesaggistiche, turistiche e produttive dell'Isola, che sono capaci di richiamare l'attenzione di un gran numero di turisti ed operatori commerciali da quel Paese, possano nascere proficue prospettive di sviluppo e ulteriore collaborazione tra la Sardegna e la Cina». La speranza è che si presentino sempre nuove occasioni per migliorare gli scambi interculturali e la conoscenza reciproca tra i due popoli.
Secondo le cifre che sono indicate nell'annuario statistico curato e pubblicato dal Comune, nel quale è calcolato il numero di extracomunitari in regola con le norme italiane riguardanti l'immigrazione da Paesi extraeuropei, i cinesi residenti nel capoluogo regionale sono 595, 316 dei quali maschi e 279 donne.