Da giovedì l'edizione 2013: bus da Villasimius, Pula e Muravera
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Notti colorate atto secondo, il menù dell'estate 2013 è ricco: negozi aperti sino a mezzanotte, animazione, piatti tipici, monumenti e musei in veste by night. E poi musica, mostre, degustazioni e artisti di strada. Più di duecento operatori coinvolti tra via Garibaldi, via Manno, il Largo, via Paoli e via Alghero. Dopo il successo dell'anno scorso, sono stati messi in calendario sei giovedì sotto le stelle. Ritorna lo schema dell'arcobaleno: si parte l'11 col rosso, si finisce il 22 agosto col giallo. In mezzo il verde, l'azzurro, il bianco e l'arancione.
Comune, Confesercenti, Confcommercio scendono in campo insieme per combattere la crisi. «È un progetto di città che coinvolge cultura, politiche sociali ed enogastronomia», spiega Barbara Argiolas, assessore comunale al Turismo e alle Attività produttive. «La città turistica parte dai cittadini e dalle imprese». Un occhio attento anche ai visitatori. «Tre pullman collegheranno Villasimius, Muravera e Pula al centro storico», anticipa Roberto Bolognese, presidente provinciale della Confesercenti. Fissata la tariffa: tra i 12 e i 15 euro per andata e ritorno. Per la prima volta anche la Coldiretti partecipa all'iniziativa. Tra le stradine del centro i ristoranti proporranno menù a chilometro zero con i prodotti di campagna amica.
«Vogliamo far conoscere le tradizioni e i prodotti della nostra terra. Consolidando i rapporti con consumatori, commercianti e ristoratori», evidenzia il presidente di Cagliari Efisio Perra. Anche le vetrine si vestono ad hoc. «Ogni settimana voteremo la più bella. Due punti a disposizione per ogni notte colorata», racconta Lino Bistrussu, vicepresidente provinciale della Confcommercio. «L'ultima settimana premieremo i tre negozi che avranno raggiunto il punteggio più alto».
Anche la cultura entra nell'iniziativa delle notti d'estate: le due Torri, il Ghetto, il Palazzo di città, l'exMa, la Galleria comunale e il Search terranno le porte aperte sino alle 24. I ristoranti della Marina stanno studiando menù a prezzo fisso «con piatti della tradizione sarda in tema col colore della serata», precisa Gianluca Mureddu, vicepresidente del Consorzio Centro storico. E per i più piccoli sono già fissati tre appuntamenti: «L'11, il 18 e il 25 luglio, dalle 20 e trenta alle 22 e trenta, nelle vie dello shopping, operatori esperti coinvolgeranno i bambini con giochi di strada, laboratori e animazione», racconta Susanna Orrù, assessore comunale alle Politiche Sociali. Un programma ricco per promuovere la città, cercando di dare una sferzata di positività ai tempi bui costato alle casse di via Roma 120 mila euro, 50 mila per la campagna di comunicazione, 70 per le attività di animazione. Intanto Cagliari guarda alla Germania. «Stiamo cominciando a dialogare con le agenzie presenti nel territorio», racconta Andrea Bozzo, presidente del Consorzio centro storico. «È una forma di promozione diretta che darà i suoi frutti dall'anno prossimo». Appuntamento a giovedì 11.
Sara Marci