Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Festa degli anziani, per dare voce e spazio alle persone sole

Fonte: L'Unione Sarda
5 luglio 2013

Organizzata dallo Spi Cgil

 


Invecchiare nel 2013: che fatica. Perché le pensioni non bastano più, perché spesso i figli, costretti a emigrare, non possono più badare agli anziani genitori, e perché ci si sente soli, in una città che ha ritmi troppo veloci per chi ha una certa età. Se n'è discusso ieri sera alla terza edizione della Festa degli anziani, “Vivere a Cagliari: la città e gli anziani” organizzata dallo Spi Cgil provinciale al parco di Monte Claro. Un'occasione per tirare le somme da parte di enti e istituzioni, con la segretaria della Lega Spi di Cagliari Lidia Roversi, il segretario della Camera del Lavoro Nicola Marongiu, il segretario regionale Spi Francesco Coghene e l'assessore comunale alle Politiche Sociali Susanna Orrù. Un'opportunità anche e soprattutto per dare voce a chi, solitamente, non ce l'ha: gli anziani, appunto. Per Bruno Salis il Comune dovrebbe attivare un servizio a domicilio per la compilazione del Cud, «considerato che molti non usano il pc e non possono recarsi negli uffici». Vincenza Guarino, 77 anni fra pochi giorni, vorrebbe che venissero potenziati i collegamenti dei bus Ctm della sua zona, Pirri, e che fossero sistemate delle pensiline con panchina.
Le fa eco Mario Manca, del quartiere La Palma: «Ho conosciuto il mercato, i negozietti, un centro sociale e gli uffici comunali, e ora che di tutto ciò non è rimasto nulla vorrei che almeno il servizio bus venisse potenziato».
Per Antonio Littarru, non c'è niente di peggio della solitudine: «Per questo sarebbe opportuno che le vecchie sedi delle circoscrizioni fossero date ad associazioni e per creare circoli ricreativi». Ma per la Orrù gli anziani della città non sono soli: «Ci sono agevolazioni per la retta di centri diurni e case di riposo, sconti per il pullman e l'amico bus, più tanti servizi di cui forse si sa poco», ha rassicurato.
Fra il pubblico, tanti volontari di associazioni, nonni vigile e nonni del verde pubblico: «È importante», ha evidenziato Marongiu», dare loro la possibilità di invecchiare in maniera attiva, per un miglioramento complessivo della città». A conclusione, «In principio fu U», spettacolo sui personaggi sardi, di Elio Turno Arthemalle e Vito Biolchini, con Arthemalle ed Emanuela Lai.
Michela Seu