A mezzogiorno scocca l’ora della metro. Regione, Comune e Arst firmeranno il protocollo d’Intesa per portare la metropolitana leggera fino a piazza Matteotti. Saranno il governatore Ugo Cappellacci, il sindaco Massimo Zedda e il presidente dell’Arst Giovanni Caria a dare il via libera al doppio cantiere che porterà il trenino bianco prima dall’attuale capolinea di piazza Repubblica fino al Cis e in un secondo tempo sarà realizzata la seconda parte fino a piazza Matteotti. La bozza del protocollo che sarà siglato oggi in Consiglio regionale è stata approvata la settimana scorsa dalla giunta comunale prevede un totale di due chilometri e mezzo di binari. Il primo lotto di lavori, che dovrebbe essere consluso entro il 2015, prevede la partenza da piazza Repubblica e il passaggio in via Dante e viale Cimitero prima di raggiungere il Cis, il tutto con sei milioni di euro messi dalla Regione grazie al Por-Fesr 2007-2013. Poi sarà la volta del secondo tratto che, attraverso viale Diaz e via Roma, sposterà il capolinea della Metro insieme a quelli dei bus Ctm, dei pullman Arst e dei treni (compreso il nuovo collegamento con l’aeroporto). Se il primo tracciato è più semplice, in questo caso la spesa prevista è di 14 milioni garantita dal Pac-Priorità Reti Ferroviarie. Il protocollo d’intesa nasce dal Piano strategico intercomunale dell’area vasta, che prevede anche l’estensione - coi lavori già in corso - del tragitto della metro leggera dal capolinea monserratino di San Gottardo verso il Policlinico e verso Settimo San Pietro.