Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Torna il Sardegna Pride, per la difesa delle diversità

Fonte: La Nuova Sardegna
1 luglio 2013

DIRITTI 
 
 
 
 
 
 



CAGLIARI Lo spot è già in rete: due uomini che camminano presi per mano. E due vecchiette che osservano la scena, parlottano e commentano. «Chissà la mamma cosa dirà: c'è freddo ed escono con la maglietta a maniche corte». Tutto è pronto per la sfilata del Sardegna Pride, tappa conclusiva sabato al Poetto della Queeresima, quaranta giorni di cinema, dibattiti e iniziative su gay, lesbiche, trans. Si parte dalla prima fermata dalle 16 e 30 e il corteo per la rivendicazione dei diritti di transessuali, lesbiche, gay, bisessuali e intersessuali promosso dal Movimento omosessuale sarde e altre associazioni, vedrà anche la partecipazione di esponenti politici, e delle istituzioni, di esponenti della cultura e della soceità sari; presenti anche le cantanti Rossella Faa ed Elena Ledda. Anche il Comune ha predisposto il piano d'azione. Sarà istituito il divieto di sosta con rimozione forzata nel lungomare Poetto nel tratto compreso tra la piazza Arcipelaghi e la via Elba sul lato destro, oggi dalle 9 alle 14. Previsto anche il divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati e divieto di transito nel lungomare Poetto nel tratto compreso tra la piazza Arcipelaghi e la via Gorgona, nella fascia oraria 14-18. Divieto di transito al traffico veicolare al passaggio del corteo nel lungomare Poetto nel tratto compreso tra la piazza Arcipelaghi e l'ex Ospedale Marino, nella fascia oraria 18-20. E infine divieto di sosta con rimozione forzata su ambo i lati (nella fascia oraria 18-24) e del divieto di transito (nella fascia oraria 20-24) nel lungomare Poetto tra la via dell'Ippodromo e l'ex Ospedale Marino. Sono esclusi dai divieti i mezzi dell'organizzazione e quelli autorizzati.