Inchiesta lirico 
 
 
 
 
 
CAGLIARI L’inchiesta per falso e abuso d’ufficio nata dalla nomina a sovrintendente di Marcella Crivellenti al teatro lirico va avanti: dopo l’ex responsabile del teatro lirico Maurizio Pietrantonio e la sua ex collaboratrice Luisa Sclocchis, ieri il pm Giangiacomo Pilia ha sentito come persone informate sui fatti la musicista Silvia Spano e un altro dipendente della Fondazione. Il magistrato è impegnato a cercare conferme su quanto è emerso nell’inchiesta: la Crivellenti è stata assunta come assistente alle segreteria durante la gestione Pietrantonio su segnalazione del sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Gianni Letta, quindi la sua designazione a sovrintendente da parte del sindaco Massimo Zedda - finora unico indagato - sarebbe stata legata a ragioni politiche e non all’intuito del primo cittadino. Nei prossimi giorni il pm Pilia sentirà anche l’ex direttore artistico Massimo Biscardi e altri testimoni. Si parla di nuove iscrizioni al registro degli indagati, mentre il Tar ha rinviato al 26 novembre l’udienza di trattazione dei ricorsi contro la nomina presentati da Angela Spocci e Mauro Meli e di quello di Giorgio Baggiani, escluso dal Cda del lirico per decisione di Zedda.(m.l)