Rassegna Stampa

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I vigili sconfessano il prete: "Nessun pagamento per le processioni religiose"

Fonte: web cagliaripad.it
25 giugno 2013


 

La Polizia Municipale interviene sulle presunte lamentele, riportate dei giornali, di don Porcella della parrocchia della Sacra Famiglia dei via Montello e precisa: "Le domande non vanno accompagnate da bolli né serve l'autorizzazione del Sindaco"

Claudia Mameli,
redazione@cagliaripad.it


"Niente pagamenti né marche da bollo per le processioni religiose". Così la Polizia Municipale riassume e precisa, rispondendo, al caso sollevato in questi giorni sulla stampa per le presunte lamentele del Parrocco don Porcella, della chiesa della Sacra Famiglia di via Montello:  "Abbiamo appreso con rammarico da giornali e siti web delle presunte lamentele del Parrocco per la concessione temporanea di suolo pubblico per le processioni religiose". La notizia "non corrisponde a verità - precisano i vigili- in quanto non è necessario presentare nessun progetto in bollo che poi debba essere approvato dal Sindaco". Insomma, nessuna trafila, insistono i vigili urbani, semplicemente un modulo e nessuna marca da bollo da 14,62 euro. "L'unico onere di un parrocco che voglia organizzare una processione è quello di compilare una domanda prestampata nella quale devono essere inseriti i dati anagrafici, copia del documento, parrocchia di appartenenza, giorno e ora dell'evento ed eventuali soste". Ma c'è di più: "La domanda è esente da bollo e dal pagamento della Cosap, non è necessaria l'autorizzazione del Sindaco, e non viene richiesta la planimetria dell'area interessata all'evento".

Un servizio garantito sino ad oggi e che non ha mai riscontrato malumori o lamentele, dicono gli agenti: "Da gennaio abbiamo rilasciato 380 concessioni di cui 79 processioni religiose e 11 sempre per attività legate alla Chiesa. E in tutti i casi è stata garantita la viabilità e la sicurezza dei fedeli".  

Ma l'aspetto che sorprende di più gli agenti della Polizia Municipale, riguarda proprio il Parrocco don Porcella (sempre se venissero confermate le sue lamentele) il quale ha presentato nel corso del 2013 ben tre richieste per le processioni "senza mai utilizzare lo stampato predisposto". Le date sono 24 marzo, Domenica delle Palme; 29 marzo, Venerdì Santo, 1 giugno, Corpus Domini: "tutte autorizzazioni rilasciate in qualche giorno, con i vigili urbani a seguire la processione a tutela dei fedeli e il tutto ovviamente senza presentazione di planimetrie né marche da bollo".