Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il trenino attira i passeggeri ma i parcheggi restano pieni

Fonte: L'Unione Sarda
24 giugno 2013


AEROPORTO. «Un servizio in più, non incide sulle vecchie abitudini»
 

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È venerdì pomeriggio e all'aeroporto Mameli scatta l'ora di punta. Nonostante la stazione ferroviaria sia operativa da due settimane, i quattro parcheggi dello scalo cagliaritano si preparano a un altro fine settimana da bollino rosso.
Il piazzale Sud è tra i più economici (tariffa giornaliera di 6 euro), i suoi centosettanta stalli a mezzogiorno sono già quasi tutti esauriti. Dopo poche ore sarà l'Autorimessa Italia ad affiggere il cartello Tutto esaurito. «Alle 17 di ogni venerdì non c'è più un posto libero - conferma il gestore da dietro il suo bancone - il nuovo servizio ferroviario non ha fortunatamente inciso sugli affari: chi lasciava l'automobile nel nostro piazzale continua a farlo ora».
Anche il grande parcheggio gestito dalla Sogaer (quattro livelli e 800 posti disponibili) quasi ogni fine settimana viene riempito fino all'ultimo stallo. Una congestione dovuta anche all'aumento del traffico aereo. Nel 2013 sono state inaugurate dieci nuove rotte e oltre 800 mila passeggeri, da gennaio ad aprile, sono passati per l'aeroporto cagliaritano. «Registriamo un costante aumento di clienti - racconta l'addetta alla cassa del multipiano -, forse è ancora presto per fare un bilancio, ma la concorrenza della vicina stazione ferroviaria non si è fatta ancora sentire».
I responsabili delle Ferrovie dello Stato tuttavia snocciolano numeri di tutto rispetto sul gradimento del nuovo terminal ferroviario. «Siamo ancora in fase di rodaggio - dice Giuseppe Angelini, addetto stampa Fs -, ma possiamo considerarci soddisfatti dai primi giorni di attività. Ogni giorno contiamo circa 400 passeggeri sulla tratta aeroporto-piazza Matteotti. Sempre più gente sta scoprendo il nuovo servizio e nelle prossime settimane ci aspettiamo un netto incremento dei passeggeri». Previsioni che non fanno piacere ai 47 tassisti che ogni giorno si incolonnano davanti agli Arrivi in attesa di clienti. «La nuova stazione ci metterà in ginocchio - protesta Giampaolo Palla -, se prima gli affari andavano a rilento, ora saremo costretti ad attese di ore per conquistare una corsa in città».
Intanto da oggi, dopo alcune verifiche tecniche, torneranno in funzione le scale mobili all'interno del multipiano Sogaer. Si completerà così il percorso automatizzato che dalla stazione ferroviaria conduce agli imbarchi.
Luca Mascia