Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Zona Franca? «Meglio sconti fiscali»

Fonte: L'Unione Sarda
24 giugno 2013

I democratici sardi presentano un pacchetto di proposte alternative. Il governatore replica: «Manca il coraggio»
 

Iniziativa del Pd parallela alla mobilitazione romana promossa da Cappellacci
Almeno un miliardo all'anno può essere utilizzato per sette anni attivando sconti fiscali sul costo del lavoro e sulle imprese attingendo le risorse dalle nuove entrate spettanti alla Sardegna e dai fondi comunitari 2014-2020. È la proposta che il centrosinistra presenterà lunedì in occasione del convegno sulla zona franca promosso dal Pd in contemporanea con la manifestazione indetta dal governatore Cappellacci a Roma davanti a Palazzo Chigi e alla Camera.
L'INIZIATIVA «Quella della zona franca», ha spiegato Tore Sanna, sindaco di Villasimius aprendo un incontro presieduto dal segretario regionale del Pd Silvio Lai, «è un'iniziativa partita dal basso. Cappellacci, in un primo tempo, si è fatto tirare per la giacchetta poi, solo quando ha capito che poteva trarne vantaggio, ha deciso di cavalcarla ma va verso un'unica direzione sterilmente rivendicativa». Per i sindaci della coalizione occorre ripartire dallo Statuto e dalla delimitazione dei porti franchi. «Se il porto canale di Cagliari non si avvale di questa opportunità verrà tagliato fuori dai traffici commerciali mondiali. Nel Sulcis, invece, senza fare grandi proclami e grazie al lavoro fatto dal ministro Barca, è nata la zona franca urbana che può essere replicata in altri territori, aumentando la competitività delle imprese che si installano». In ogni caso il Pd sardo lunedì non sarà a Roma.
LA REPLICA «Le iniziative in Aula non sono assolutamente incompatibili con quelle che si svolgono al di fuori di essa, ma sono entrambe necessarie e complementari tra loro», è stata la replica di Alessandro Serra, portavoce del governatore Cappellacci, al segretario del Pd, Silvio Lai. «L'invito a disertare l'assemblea di Roma rappresenta un esempio di carenza di coraggio», sottolinea Serra, «il coraggio di essere uniti nelle battaglie che contano per i sardi».
Intanto i consiglieri regionali del Gruppo misto Adriano Salis, Giannetto Mariani e Giuseppe Stocchino non parteciperanno alla mobilitazione romana. Motivo: «l'esclusione del Consiglio regionale su un tema tanto importante». Per il costituzionalista Pietro Ciarlo invece le zone franche doganali si possono fare, ma le istituzioni devono trovare in giro per il mondo imprese, soprattutto extraeuropee, in grado di farle decollare. Il docente universitario è intervenuto ad una conferenza dell'Idv aperta dal segretario regionale Federico Palomba, che ha parlato di «tema vecchio e di opportunità in freezer da 15 anni».