STAMPACE. Venerdì l'evento
Per una notte il sindaco Zedda vestirà i panni di lettore di favole per bambini, l'assessore Puggioni diventerà, invece, libraia. Chi vorrà, potrà approfittare di un taglio di capelli accompagnato da un reading, prendere parte a un torneo di biliardino letterario o gustare prodotti artigianali accompagnati da una ricca selezione di letture. Il tutto tra saltimbanchi, trampolieri, cantanti e negozi aperti.
Per tutto questo non occorre una bacchetta magica, sarà sufficiente “spegnere la luce, accendere la notte” e passeggiare venerdì notte nel Corso Vittorio Emanuele (nel tratto tra la via Palabanda e la via Tigellio).
Un'alleanza fra il mondo della cultura e quello del commercio ripropone per il secondo anno “Letti di notte”, manifestazione ideata dal libraio di “Piazza Repubblica libri”, Patrizio Zurru, con la Confesercenti, che vedrà il tratto finale del Corso pedonalizzato dalle 20 fino alle 3 del mattino. Una lunga notte bianca che partendo da un'idea nata a Cagliari coinvolgerà 250 tra librerie, biblioteche e musei sparsi tra Parigi, Amsterdam, Londra, Madrid, e tante altre città italiane.
«L'obiettivo è quello di legare il tema della cultura e della diffusione dei libri al rilancio delle attività commerciali», spiega Emanuele Frongia, vicepresidente di Confesercenti Cagliari. All'iniziativa ha aderito oltre il 90% dei commercianti del Corso. «L'anno scorso abbiamo avuto un incremento del 200% sul fatturato in una sola notte», sottolinea Frongia. «Anche il commercio può funzionare da volano per la cultura», aggiunge.
Si comincia nel pomeriggio, alla Mediateca di via Mameli, con letture dedicate ai lettori più piccoli. Sempre alla Mem, alle 22, il sindaco leggerà il libro per bambini “Se io fossi il sindaco”. «Il filo conduttore della manifestazione è l'adozione», spiega Zurru, «nel senso che romanzi, racconti e trattati non si troveranno solo in libreria, ma in tutti i negozi che aderiscono all'iniziativa».
Dal momento che “Letti di notte” vede coinvolti barbieri, ristoratori, bar e negozi vari, sarà interessante scoprire quale logica sta dietro l'abbinamento tra un determinato libro e la vetrina di un'attività commerciale. «Si tratta di un'idea progettuale straordinaria», conclude l'assessore alla Cultura Enrica Puggioni».
Mauro Madeddu