L'appello dei ristoratori di via Cavour: fateci lavorare all'aperto prima possibile

I residenti di piazza Santo Sepolcro vorrebbero toglierli

C'è chi vuole togliere i tavolini e chi invece vorrebbe metterne altri. Alla Marina la discussione è aperta. I residenti di piazza Santo Sepolcro hanno iniziato una raccolta di firme per liberare la zona: «L'obiettivo - dichiarano - è lasciare libera da tavolini e ombrelloni dei bar la piazza, luogo d'incontro dei bambini, almeno dalle 16 alle 20». Arrivano i primi risultati: il Caffè Barcellona ha deciso di occupare il suolo pubblico solo dopo le 20. E oggi il sindaco Massimo Zedda incontrerà una delegazione di residenti per parlare della questione.
VIA CAVOUR Intanto, in via Cavour il permesso per posizionare i tavolini sta arrivando, ma la pedonalizzazione non funziona bene. La strada, per adesso, rimane penalizzata rispetto alle altre del rione. Anche ieri, a mezzogiorno (orario in cui è vietato l'accesso) in via Cavour erano parcheggiate delle vetture. E alcuni ristoratori sono preoccupati, visto che dai prossimi giorni dovrebbe arrivare l'ok per operare all'aperto. «Bisogna far rispettare le regole della viabilità - afferma Antonio Mura, ristoratore - altrimenti rischiamo di essere penalizzati».
I TAVOLINI Mura e un suo collega stanno per ricevere il permesso per mettere i tavolini in strada. In ritardo rispetto agli altri: «La gente preferisce sedersi all'aperto, e qua la concorrenza è agguerrita - spiega Antonio Frau, anche lui ristoratore - per ora noi siamo ancora costretti a ricevere i clienti al chiuso». I giorni scorsi le attività di via Cavour erano praticamente vuote. L'assessore al Traffico, Mauro Coni, assicura: «La pedonalizzazione è all'inizio, a breve la situazione migliorerà». Va detto, inoltre, che la chiusura al traffico veicolare è a carico del Consorzio per il centro storico, quindi degli stessi commercianti.
Piercarlo Cicero