accettiamo intimidazioni”
Politica
17 Giugno 2013 ore 14:00
Il presidente dell’associazione, Erriu, attacca il Governatore: “Il Presidente intende fare l'appello dei presenti durante la sua chiamata alle armi romana del 24 giugno: gesto privo di ogni correttezza istituzionale”
"La dichiarazione di Cappellacci per la quale farà l'appello dei Sindaci presenti e quindi di quelli assenti durante la sua chiamata alle armi romana del 24 giugno, che fa seguito al pre-appello suo e del Pdl a Sorso, è priva di ogni elementare correttezza istituzionale e nuocerà alla causa di quanti in buona fede gli si sono affidati". Così il presidente dell'Anci Sardegna, Cristiano Erriu, in merito alla manifestazione di Roma sulla Zona franca convocata per fine giugno dal governatore.
"Il suo vago sapore intimidatorio, se può avere un suo legittimo scopo elettoralistico, configge in modo stridente con l'alto ruolo istituzionale affidato alla funzione - ha aggiunto Erriu - su un tema delicato come quello delle zone franche Anci Sardegna si è fatta carico in passato di iniziative politiche in grado di unire e non di dividere i sardi. Nella stessa direzione avvieremo azioni autonome e coordinate di coinvolgimento del partenariato economico e sociale oltre che dei movimenti disponibili al dialogo".