Cagliari
17 Giugno 2013 ore 12:54
Il presidente della Regione e il primo cittadino d’accordo sulla riqualificazione dello stadio Sant'Elia, senza escludere l'eventualità di cederlo a Cellino
Riqualificazione dello stadio Sant'Elia, senza escludere l'eventualità di cederlo al Cagliari. E' uno dei temi affrontati in un incontro fra il presidente della Regione, Ugo Cappellacci, ed il sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, che ha dato avvio ad una serie di tavoli tecnici che verranno convocati nei prossimi giorni, in attesa di un nuovo vertice ai primi di luglio.
"Abbiamo convenuto entrambi che sarebbe opportuno che il Cagliari ritornasse a giocare in città - ha spiegato Cappellacci - oggi il problema risorse su un'opera che può essere naturalmente affidata ai privati credo sia secondario rispetto a quello di trovare la volontà che ci sia un processo certo, lineare e trasparente. L'Amministrazione comunale è impegnata su questo obiettivo e la Regione lo condivide in pieno e ha dato la disponibilità per dare il massimo supporto".
"C'é la volontà comune perché il Cagliari riprenda a giocare nella sua casa, speriamo il prima possibile – ha aggiunto Zedda - oltre a riprendere il dialogo con il Comune perché in tempi rapidi si possa giocare al Sant'Elia, si pensa ad una riqualificazione totale dello stadio che può essere la demolizione e ricostruzione, la ristrutturazione, quello cioè che il privato vorrà proporre in base alle norme".
Intanto il Cagliari è in attesa della risposta da Brescia per poter indicare lo stadio nell'ambito dell'iscrizione al prossimo campionato, in attesa di trovare una soluzione confacente nell'isola.
Nell’incontro si è parlato anche di altri temi riguardante il capoluogo come il riavvio della co-pianificazione per Tuvixeddu-Tuvumannu, con la possibilità di rimodulazione dell'accordo di programma, ma anche del Teatro lirico, della gestione dei rifiuti e dei pagamenti della Tares, della metropolitana leggera e del Piano di utilizzo del litorale (Pul) per dare prospettiva alle attività commerciali. In particolare sui vari problemi saranno avviati una serie di tavoli tecnici in attesa di un nuovo vertice ai primi di luglio.
In particolare riguardo ai progetti di riqualificazione di porzioni di città, a partire da Tuvixeddu, ma anche la ex zona ospedali a Stampace, Sant'Elia e Santa Gilla, Zedda pensa ad una "cattura" di Fondi europei: "Si può ragionare insieme alla Regione su grandi progetti perché toccano quasi tutti gli ambiti della pianificazione strategica 2014-2020".