la vertenza
Quaranta lavoratori «precari», che in vari periodi hanno prestato servizio per il Comune di Cagliari, hanno proposto ricorso al Tar contro il bando comunale per l'avvio della procedura di stabilizzazione del personale. Secondo i ricorrenti, assistiti dagli avvocati Antonella Piredda e Alessio Vinci, il bando approvato dal Comune prevede criteri più restrittivi di quelli previsti dalla Finanziaria.
Il bando comunale, infatti, ammette alla stabilizzazione soltanto coloro che hanno conseguito i tre anni di anzianità di servizio purché maturati nel quinquennio anteriore all'entrata in vigore della legge, senza che abbiano rilevanza i periodi lavorativi maturati prima di tale quinquennio. Secondo i ricorrenti, il bando sarebbe illegittimo perché la violazione di criteri stabiliti dalla legge determina, nei confronti dei «precari», una disparità di trattamento a livello nazionale: ad esempio, la Regione Veneto ammette alla procedura i lavoratori che abbiano i requisiti di legge e, pertanto, chi avesse prestato servizio presso tale ente per un triennio potrebbe ottenere un contratto a tempo indeterminato, anche se non avesse maturato quel triennio nei cinque anni precedenti l'entrata in vigore della legge.
27/11/2008