Teatro Lirico
Sul Lirico il Pd in Consiglio comunale lancia l'ennesimo allarme, chiedendo al sindaco un'inversione di rotta e un dialogo maggiore con Regione e sindacati: «Il Teatro si trova in una situazione di grande incertezza rispetto al proprio futuro, a causa del dissesto finanziario determinato dalle gestioni degli anni passati, con la piena connivenza della vecchia amministrazione comunale, aggravato dalla scelta della Giunta Cappellacci di tagliare il contributo annuale di 3,7 milioni», è scritto in un comunicato. Nei mesi scorsi il gruppo del Pd aveva già espresso il suo dissenso rispetto alla scelta del Sovrintendente: «E avevamo richiesto al presidente della Fondazione e al Sovrintendente alcune azioni decisive - prosegue la nota - il recupero del dialogo corretto e costruttivo con i lavoratori e i sindacati e con la Regione, oltre alla predisposizione in tempi brevi di un piano industriale. Ad oggi dobbiamo registrare che non si vedono ancora risultati su questi punti». E poi c'è il problema della mancata relazione con le organizzazioni sindacali. «È urgente segnare una svolta e una forte accelerazione nella direzione di uno sviluppo di lungo periodo». Sull'argomento è intervenuto anche il capogruppo del Pdl, Giuseppe Farris: «Siamo soddisfatti che il Pd abbia finalmente capito la strada da percorrere, acccogliendo quelle che sono da tempo le nostre istanze».