Grigliatura meccanica la notte e doppio passaggio manuale, di mattina e di pomeriggio. È l’azione compiuta, ogni giorno, dagli uomini della De Vizia per pulire l’arenile del Poetto. Che avvisano subito il Comune se dalla sabbia saltano fuori pezzi di eternit, ma sono due mesi buoni che non accade. E i cumuli di alghe vengono ammassati in quattro aree vicino al bordo della strada, seguendo le norme regionali. È quanto spiega Virgilio Vardeu, responsabile della De Vizia: «Tutti i giorni, compresa la domenica, ripuliamo la spiaggia di notte, con macchine che fanno la grigliatura meccanizzata, e di giorno manualmente, vista la presenza dei bagnanti». Le alghe - meglio, la posidonia - sono segno dello stato di salute del mare, sbaglia chi le considera un rifiuto. «Sono un indicatore chiaro della salute del mare. Ci sono le normative della conservatoria delle coste, perciò spostiamo le alghe e le riposizioniamo nello stesso punto, a fine stagione», afferma Fabrizio Marcello, Pd e presidente della commissione Servizi tecnologici, «sull’amianto la situazione è monitorata costantemente, come previsto dalla relazione finale della commissione speciale». E Pierluigi Leo, assessore comunale ai Servizi tecnologici, ricorda che «a fine stagione faremo nuovi carotaggi, scendendo sotto la sabbia oltre il metro e mezzo. A marzo abbiamo portato via dieci chili di frammenti di eternit tra quarta e quinta fermata, venuto in superficie a causa di due potenti mareggiate. I dodici uomini messi in campo per ripulire operano anche a Giorgino e a Calamosca. È prevista - con la data di partenza ancora da definire - la presenza, anche questa estate, di vigili urbani in borghese, che controlleranno l’arenile». Come l’estate scorsa, perciò, in arrivo salate sanzioni per chi lascia rifiuti sulla spiaggia. P. R.