CAGLIARI. Tares in quattro rate: la tassa dei rifiuti è sempre più vicina. Le tappe? Lo scorso 30 maggio c'è stata la delibera di giunta, ieri il passaggio in commissione bilancio. E oggi il consiglio comunale, anche considerando che ieri, nella riunione convocata nel pomeriggio, non ci sono stati colpi di scena, dovrebbe dire sì alla tariffa figlia della vecchia Tarsu.

La prima scadenza arriva sotto l'ombrellone, il 31 luglio. Poi le ulteriori tappe previste per coprire i costi del servizio di gestione dei rifiuti e dei servizi sono il 30 settembre, il 30 novembre e il 31 dicembre. La svolta era arrivata dalla giunta due settimane fa con la ripartizione proposta dall'assessore ai Tributi Gabor Pinna nonostante non fosse ancora chiarissimo, al momento del sì dell'esecutivo comunale, lo scenario in campo nazionale.

Le previsioni normative prevedono che il tributo possa essere versato in rate a titolo di acconto, commisurate sulle attuali tariffe Tarsu, e in un'ultima rata a titolo di conguaglio. Per le prime tre rate il versamento a titolo di acconto sarà commisurato sulle attuali tariffe Tarsu (approvate il 27 marzo 2012 con deliberazione numero 75), mentre la quarta rata sarà effettuata a titolo di conguaglio Tares a seguito dell'approvazione delle tariffe stabilite per il 2013 secondo quanto prevede il decreto “Salva Italia”.

Il regolamento sarà adottato in un momento successivo attraverso un'altra delibera. Il nuovo tributo si articola in due parti. Prima di tutto, la componente spazzatura, destinata a finanziare le spese relative al servizio di gestione dei rifiuti urbani e di quelli assimilati avviati direttamente allo smaltimento. Seconda parte, finanziamento dei «costi dei servizi indivisibili del Comune, determinata sotto forma di maggiorazione della tariffa della componente rifiuti del tributo».(s.a.)