Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Per gestire il servizio 26 dipendenti il Comune: «Numero esorbitante»

Fonte: La Nuova Sardegna
26 novembre 2008

MERCOLEDÌ, 26 NOVEMBRE 2008

Pagina 1 - Cagliari 



«Il materiale? Acquistato dalla società madre»




CAGLIARI. Per distribuire l’aria propanata a 14 mila utenti cagliaritani Isgas ha messo a libro paga ventisei dipendenti. Per il Comune - a leggere l’atto di costituzione in giudizio contro la società concessionaria della rete - si tratta di un numero esorbitante. Quello giusto, secondo i legali dell’amministrazione, sarebbe di 14-16 operativi più tre impiegati con mansioni d’ufficio. Nel complesso - scrivono gli avvocati Angioni e Curreli - risulta evidente che gli impianti esistenti siano sovradimensionati rispetto ai consumi delle utenze attualmente servite. Impianti realizzati preferibilmente con materiali acquistati dalla Conscoop, la società madre di Isgas: tra il 2003 e il 2006 173 mila metri di tubi in acciaio e 15 mila contatori a un prezzo scontato appena del tre per cento. Scelte tecniche che secondo i legali avrebbero provocato un pesante danno economico all’amministrazione comunale, costretta a pagare costi eccessivi e non programmati. (m.l)