Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Primo caldo, spiaggia piena

Fonte: L'Unione Sarda
10 giugno 2013


Ieri il termometro ha toccato 28 gradi. Traffico nel caos per lavori e un incidente
 

Due turisti: bel mare ma dove si trova una bottiglia d'acqua?
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Troppo tiepida la strana primavera cagliaritana per essere vera. Alla fine sole e caldo hanno deciso di tornare al loro posto, mettendosi alle spalle le nuvole e il maestrale. Il termometro ieri è arrivato per la prima volta a 28 gradi, regalando un assaggio d'estate atteso ormai da settimane. Ed è partita la prima ondata verso il Poetto: per ora una prova generale prima del fine settimana che oggi e domani potrebbe regalare il primo vero assalto alla spiaggia. Molti cagliaritani (ma anche turisti) si sono lanciati nel primo bagno stagionale, incuranti dell'acqua ancora gelida rispetto agli anni scorsi. Il flusso di auto verso il litorale ha dovuto anche fare i conti con un superingorgo all'ora di pranzo in viale Poetto, tra La Palma e San Bartolomeo. Colpa di un incidente all'incrocio con via Tramontana, per fortuna senza conseguenze gravi per i passeggeri, e dei lavori in corso per il rifacimento del manto stradale.
Sulla spiaggia il tempo bello e l'effervescenza delle prime tintarelle non riescono a smussare l'effetto vuoto dei chioschi chiusi o - peggio - smantellati. Il grande equivoco sulle norme urbanistiche lascia l'amaro in bocca per l'estate alle porte e l'assenza dei più elementari servizi alla spiaggia. Difficile far capire a chi arriva da lontano che la burocrazia impone certe scelte: «Why closed?», s'interroga Halle Johnson una signora bionda accompagnata dal marito fresco di pensione: «Arriviamo da Cardiff», raccontano in inglese. Il mare è «amazing», stupefacente, ma l'impossibilità di trovare una bottiglia d'acqua fa storcere il naso ai due turisti: «We are a bit disappointed». Sono un po' delusi, ma «Cagliari is wonderful», è bellissima.
Sara Marci