Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Anche la Regione dice no ai chioschi mobili

Fonte: L'Unione Sarda
26 novembre 2008

Marina Piccola Concessione negata, parola al Tar



Prima il Comune, poi la Regione: non c'è pace per i due chioschetti mobili di Marina Piccola, i piccoli ristori ambulanti specializzati in bibite e panini che rifocillano, estate e inverno, i cagliaritani che scelgono di trascorrere qualche ora tra porticciolo e passeggiata.
Congelata dal Tar, almeno per il momento, l'ordinanza di demolizione che il Comune aveva emanato lo scorso anno, ora è la Regione che vorrebbe liberare il piazzale antistante l'ingresso dei moli dai due carrelli mobili su cui sono allestiti i chioschi. Negato il rilascio della concessione all'uso degli spazi, ora la palla passa nuovamente ai giudici della prima sezione del tribunale amministrativo di piazza del Carmine. Venerdì mattina è arrivato un nuovo ricorso, presentato dagli avvocati Giuseppe Andreozzi e Roberta Andria per conto dei due commercianti titolari dei chioschi, questa volta contro la Regione, la direzione generale dell'Assessorato Enti Locali e la filiale cagliaritana del demanio dello Stato.
Tutto ruota attorno alla posizione del piazzale e al confine tra area demaniale o comunale. Lo scorso anno, ritenendo fosse di sua competenza, era stato il Comune (che nel 2005 aveva rilasciato le licenze) a ordinare la demolizione dei chioschetti, sospesa dal Tar che aveva accolto l'istanza dei commercianti. Un anno dopo, verificati i confini, è arrivato il parere negativo della Regione a cui i ristoratori si erano rivolti per avere la concessione dell'area demaniale. Non costruzioni fisse, inamovibili, bensì carrelli poggiati sulle quattro ruote che, dunque, scaduta l'autorizzazione potevano essere spostati. Niente da fare: concessione respinta. Poco dopo, l'immediato ricorso al Tar. La parola ora passa ai giudici.
FRANCESCO PINNA

26/11/2008