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I VOUCHER Via libera del Comune allo sconto sugli abbonamenti. L’assessore Orrù: «Mano tesa ai cittadini»

Abbonamenti annuali e semestrali del Ctm a metà prezzo più di settecento cagliaritani che non arrivano a guadagnare diecimila euro all’anno. Grazie ai 75.000 euro messi a correre dal Comune, che economicamente copre totalmente l’iniziativa. Da lunedì è possibile compilare i moduli di richiesta: si trovano online nel sito internet comunale, negli uffici delle Politiche sociali di piazza De Gasperi o all’Ufficio relazioni con il pubblico di via Nazario Sauro.

Vale la regola del chi prima arriva, meglio alloggia. Le domande, infatti, vengono analizzate e accettate fino all’esaurimento del fondo, e devono essere presentate al protocollo generale di via Crispi. Tempo due settimane e dagli uffici comunali esce il voucher che permette al cittadino di ritirare l’abbonamento scontato in viale Trieste, alla sede sede del Ctm. Da palazzo Bacaredda si guarda in una doppia prospettiva: aiutare le fasce economiche socialmente deboli, e ridurre il traffico. «È uno sconto per agevolare cagliaritani in difficoltà, possono chiedere lo sconto anche più membri di una stessa famiglia. Un’azione coerente con la nostra azione politica», dice Susanna Orrù, assessore comunale alle Politiche sociali, «miriamo anche a incentivare l’utilizzo del bus per migliorare l’impatto ambientale. Esistono già sconti importanti per studenti, anziani e diversamente abili». Col voucher tra le mani, quindi, la carta semestrale passa da 150 a 75 euro, quella annuale da 270 a 135.

A proporre e ottenere lo stanziamento dei fondi nel bilancio comunale è stato, un anno fa, Enrico Lobina (Fds). «Realizziamo politiche di diritto alla mobilità per chi ha un reddito basso, a fronte di una crescente povertà mostriamo attenzione alle fasce sociali più deboli», afferma Lobina, «facciamo da comune apripista, è un servizio sperimentale, magari lo riproporremo anche in futuro». Parla anche Fabrizio Rodin, vicecapogruppo Pd, riconoscendo «il fatto che siamo un comune in controtendenza rispetto a altri, non tagliamo i servizi e da due anni riduciamo gli sprechi. Il pullman a metà prezzo agevola i cittadini cagliaritani, sarebbe perfetto se le amministrazioni dell’area vasta facessero lo stesso». Il sociale si mischia alla mobilità, e l’assessore ai Trasporti, Mauro Coni, snocciola qualche dato: «Ringrazio regione e Ctm per la mano che hanno dato per questa iniziativa, chi si sposta in autobus spende in media trenta centesimi al giorno, in automobile il costo sale a dodici euro». Plaude all’iniziativa e spera di veder aumentare i viaggiatori Ezio Castagna, direttore generale Ctm: «Accettiamo l’iniziativa in modo operativo, se chi ottiene il voucher ha già la nostra card gliela ricarichiamo. Serviamo quaranta milioni di persone all’anno », nota Castagna, «grazie alle corse scontate prevedo almeno cinquecento nuovi passeggeri». P. R.