Via Verdi
Sono secchi e pericolanti, quindi pericolosi. Così il Comune ha deciso di abbattere i pini che da anni fano parte del paesaggio di via Verdi, a San Benedetto. Una scelta non indolore ma necessaria, stando a una nota del Comune. La decisione è stata presa dopo che lo scorso 7 maggio uno degli alberi, minato alle radici da una perdita d’acqua, è precipitato sulla strada distruggendo un’auto parcheggiata e danneggiandone altre due. «Il servizio Verde pubblico», spiegano dall’assesorato all’Urbanisitica, competente per il settore, «ha programmato gli interventi di abbattimento di circa dieci pini nella via Verdi. L'espianto si è reso necessario per la pericolosità delle piante, in alcuni casi ormai secche». Ma la strada non rimarra priva di piante: «Immediatamente dopo l'abbattimento», aggiungono da via Sauro, «si provvederà alla loro sostituzione con un pari numero di melangoli, gli aranci amari. Queste ultime saranno già formate e avranno un'altezza di circa due metri». La scelta di questa specie, prosegue la nota, «viene ritenuta decisamente più consona alle caratteristiche del sito con palazzi da ambo i lati su strada stretta e non in grado di sopportare alberi di prima grandezza come i pini, che avevano ormai raggiunto dimensioni molto grandi rispetto alle caratteristiche dei luoghi. Gli aranci amari nel quartiere hanno dimostrato di dare risposte convincenti in termini di adattabilità agronomica, di gradevolezza estetica e di inserimento organico ed armonico con i manufatti del luoghi, come nel caso di via Machiavelli. Inoltre in pochi anni assicureranno nella via Verdi una sufficiente ombra ai pedoni mentre passeggiano sul marciapiede». I lavori dureranno circa un mese e si cercherà di ridurre quanto possibile le criticità per il traffico e la circolazione.