Consiglio comunale
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Il chiosco “Le palmette”, alla Prima fermata, può essere ricostruito: lunedì lo sportello unico per le attività produttive ha dato il via libera ai titolari della concessione, che nei prossimi giorni inizieranno la ricostruzione della struttura, demolita alla fine dell'anno scorso. Un percorso seguito solo da “Le palmette”, mentre i gestori degli altri chioschi hanno resistito fino a maggio, per poi iniziare a smontare i bar.
I chioschetti dovrebbero essere riaperti entro luglio. Prima il Comune dovrà autorizzare le nuove strutture. Come ha annunciato ieri in Consiglio l'assessore Paolo Frau, rispondendo a un'interrogazione di Paolo Casu, «la prossima settimana inizieranno le conferenze dei servizi per cominciare la procedura per le autorizzazioni al montaggio dei manufatti». Nel frattempo sono iniziati, e in alcuni casi terminati, gli interventi di smontaggio dei “corpi centrali” dei baretti. «Gli operatori - ha precisato Frau - non dovranno rimuovere il plateatico (cioè la piattaforma su cui poggiano i chioschi) perché il problema era legato soltanto ai volumi. Questo consentirà un notevole risparmio economico per i titolari delle attività. Ora si procederà alla messa in sicurezza delle piattaforme in attesa dell'intervento di rimontaggio».
L'autorizzazione delle Palmette, come quelle che otterranno gli altri chioschi, saranno temporanee: le strutture dovranno essere smontate entro il 31 dicembre di quest'anno. Questo succederà a meno che il Comune non riesca ad approvare definitivamente entro quella data il Piano di utilizzo dei litorali.
Ieri il Consiglio comunale non ha discusso solo dei baretti. In aula si è tenuto anche un lungo dibattito sugli ospedali psichiatrici giudiziari. I consiglieri hanno approvato un ordine del giorno proposto da Fabrizio Rodin (Pd), contro l'apertura di un Opg in città. Bocciato invece un documento presentato da Maurizio Porcelli (Pdl) «per la tutela e valorizzazione della cappella funeraria Mario De Candia».
Rinviata a oggi invece la discussione sulla commissione per la qualità architettonica, che dovrebbe prendere il posto della commissione edilizia revocata circa due anni fa dalla Giunta. In programma anche la discussione di nuove interrogazioni e la proroga della concessione della terrazza dei parcheggi di viale Regina Elena all'imprenditore Piero Solinas. (m.r.)