Tasse
COMUNE La giunta si porta avanti in attesa dell’eventuale nuovo tributo: il conguaglio arriva con l’ultimo pagamento
A Roma si decide se approvare o meno la Tares, e il Comune si porta avanti lasciando inalterati i prossimi tre pagamenti per i cagliaritani. Il possibile arrivo della nuova tassa dei rifiuti, infatti, dipende dalle decisioni del governo nazionale. La nuova normativa potrebbe essere approvata anche oggi stesso, ma gli effetti in città si vedrebbero comunque solo da fine anno. Nei lavori di ieri della giunta, l’assessore comunale ai Tributi, Gabor Pinna, ha portato ai colleghi la delibera che di fatto lascia inalterati i criteri di pagamento della tassa dell’immondizia per le prossime tre scadenze. Il documento deve essere approvato dall’Aula di via Roma. In parole semplici, significa che entro il 31 luglio, il 30 settembre e il 30 novembre i cagliaritani continuano a pagare il servizio della gestione dei rifiuti calcolato sulla base dell’at - tuale Tarsu (che conta i metri quadri di ogni abitazione). La possibile sorpresa rischia di arrivare a fine anno. Se la Tares diventa realtà, la rata da pagare entro il 31 dicembre si trasforma in conguaglio, con l’importo calcolato sulla base del decreto “Salva Italia”. Novità anche per il cimitero di San Michele. Luisa Anna Marras, assessore comunale ai Lavori pubblici, ottiene l’ok per realizzare un totale di 11mila nuovi loculi, costruiti su quattro nuovi blocchi. Il progetto, corposo, deve essere solo appaltato, e vale ben un milione e 359mila euro.