Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Proroga di sei mesi per Equitalia

Fonte: L'Unione Sarda
31 maggio 2013


Oggi il consiglio dei ministri dovrà approvare il provvedimento che riguarda anche il rinvio della Tares
 

Ecobonus e sconti sulle ristrutturazioni, il governo cerca 500 milioni di euro
Tasse e case: molto si muove su questo fronte. Il ministro dell'Economia, Fabrizio Saccomanni, dopo aver incassato mercoledì la promozione di Bruxelles ma anche le preoccupazioni di Parigi (il rapporto Ocse) incontra i sindaci per avviare l'annunciata riforma dell'Imu che dovrà arrivare entro il 31 agosto. Pena il “ripristino” della normativa precedente alla sospensione della prima rata. Le Commissioni Finanze e Lavoro della Camera, durante l'esame del decreto Imu-Cig, ascoltano intanto le parti interessate. L'appello è sempre lo stesso: troppe tasse. Insostenibili. E si conferma una buona notizia: il Cdm è pronto a prorogare gli incentivi per le ristrutturazioni (55% a valere sull'Irpef) e l'ecobonus. La cifra messa sul piatto dovrebbe essere sotto i 500 milioni ma la somma esatta dipenderà dalla modulazione. «In cdm», spiega il ministro dei Trasporti Maurizio Lupi, «verificheremo se il lavoro di questa settimana ha dato buon esito, sono ottimista». A sorpresa arriva anche la proroga della concessione di Equitalia: dovrà per altri sei mesi riscuotere le tasse per i comuni, un compito che doveva scadere a fine giugno.
IMU Tornando al Tesoro ci si avvia sull'irto percorso della riforma della tassazione sulla casa. I sindaci sono allarmati: sul piatto c'è subito una richiesta da 1,3 miliardi a Saccomanni. Un miliardo per l'errore nel calcolo di gettito fatto dal precedente governo nel passaggio dall'Ici all'Imu. E 300 milioni di Imu “autopagata” per le case di proprietà dei Comuni. Sul primo miliardo ci sono in ballo vari ricorsi al Tar. Ma non è tutto qui: la cifra più “importante” (cioè circa 12 miliardi) è quella ancora “in pancia” a Equitalia. Cioè i residui attivi che i Comuni hanno certificato e chiesto alla società di riscossione di recuperare. La proroga, inizialmente prevista con un emendamento per la sola Tares, è invece arrivata con una modifica in commissione Bilancio del Senato: varrà per tutti i tributi e, quindi, vale un bel gruzzoletto per i comuni.
UNICO E Rete imprese, proprio mentre il Tesoro proroga i tempi per presentare il 730 ai Caf, chiede di prorogare il termine di versamento delle imposte relative al modello Unico e dell'Imu oltre la data del 17 giugno 2013, senza versamento della maggiorazione dello 0,40%. Ma da quanto afferma il governo in Commissione Finanze a Montecitorio anche questa proroga è questione di pochi giorni. Ma, sempre sul tavolo del Mef, c'è un altro nodo da sciogliere: la Tares e il suo annunciato rincaro. Anche su questo i sindaci avanzano una proposta. Una “service-tax” che riveda e comprenda Tares e Imu.