Obbiettivo dichiarato dell’amministrazione: arrivare in spiaggia col mezzo pubblico, ora il bus e in futuro la metropolitana
di Stefano Ambu
CAGLIARI. Tutti al mare, tutti al mare. Sì, ma senza passare per la strada che costeggia la spiaggia. Per ora è un test che inizia sabato, vale solo per i weekend, e si conclude il 9 giugno. Ma potrebbe essere la regola per il futuro. «Non lo nascondiamo- spiega l'assessore ai Trasporti Mauro Coni - il nostro obiettivo è quello di arrivare in spiaggia con il trasporto pubblico». Per il momento con i bus, poi, chissà forse con la metro come succede a Rockaway Beach, la spiaggia di New York cantata dai Ramones. Adesso tocca alla politica dei piccoli passi. Le regole sono state fissate da una delibera approvata in giunta: niente auto al Poetto dalle 21 alle 6 nei fine settimana da Marina Piccola all'idrovora nella zona dell'ospedale marino. «Ci sará la possibilità- continua Coni- di passeggiare, correre, pattinare, andare in bici in tutta tranquillità». Un esperimento che consentirà di cominciare a capire come sarà più o meno il Poetto del futuro con il progetto di riqualificazione del lungomare che sarà presentato nelle prossime settimane. Un periodo di prova che potrebbe continuare anche dopo il 9 giugno con una formula adattata alle esigenze del flusso dei bagnanti con l'inizio della stagione estiva. Tra le ipotesi in fase di studio c'è anche l'estensione della Ztl, ora operativa dalle 21 alle 6. L'idea è quella di anticipare la chiusura al traffico alle 19 e posticiparla, di mattina, alle 9. Niente vetture, ma ci sono delle eccezioni: potranno circolare anche negli orari di chiusura gli autobus e le vetture dei residenti, una trentina, che per accedere alla propria abitazione devono per forza attraversare la strada del lungomare. Ci saranno ancora i posteggi per i disabili e sarà consentito anche il passaggio dei mezzi della nettezza urbana e per la pulizia della spiaggia. I posti sottratti al quartiere nel lungomare saranno in qualche modo compensati con la realizzazione di circa 120 stalli, contrassegnati dalle strisce gialle, per i residenti. «Durante la sperimentazione in occasione della maratona- ha detto il presidente della Commissione Trasporti Guido Portoghese- abbiamo potuto constatare quanto questa soluzione possa essere gradita. D'altra parte è ciò che accade anche nelle altre città con spiagge urbane».
Un piano importante anche in prospettiva "chioschetti". «Un progetto- ha detto il presidente della Commissione attività produttive Raimondo Perra- anche come strumento utile per valorizzare le attività commerciali della zona. Stiamo pensando a iniziative e manifestazioni soprattutto nei fine settimana per animare la zona».