Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Il gabbiano che semina panico: ferita un'impiegata comunale

Fonte: L'Unione Sarda
8 maggio 2013


VIALE SAN VINCENZO. I Vigili del fuoco transennano un parcheggio
 

Vedi la foto
Se non fosse seria, la storia sarebbe esilarante. E infatti i protagonisti la riferiscono a patto che venga garantito l'anonimato «per non essere derisi». Del resto se racconti che un gabbiano ti perseguita da due anni e ti scarica regolarmente gli escrementi sul cappotto difficilmente puoi evitare che chi ascolta rida e, se è proprio educatissimo, sorrida soffocando reazioni più fragorose. Il fatto è che il gabbiano (reale) in questione nei giorni scorsi ha ferito una donna mandandola all'ospedale e ne ha aggredito altre diventando, di fatto, l'incubo dei dipendenti dell'assessorato comunale alla Cultura. Tanto da consigliere a Vigili del fuoco e Protezione civile di transennare un'area di duecento metri quadrati di parcheggio.
IL NIDO NEL COSTONE Succede in viale San Vincenzo. Il volatile da un anno ha fatto il nido in un costone a quattro metri d'altezza. Sia durante il periodo di cova che dopo aver dato alla luce i piccoli, il laride è diventato aggressivo. Prendendo di mira in particolare due impiegate.
IL RACCONTO «Nei giorni scorsi stavo per entrare in ufficio», racconta la donna ferita. «Ho suonato il campanello e mentre attendevo che mi aprissero ho sentito forte lo strillo del gabbiano. Il tempo di girarmi ed ho visto che si dirigeva in picchiata verso di me. Istintivamente mi sono coperta gli occhi», prosegue, «ma mi ha colpito con il becco in testa provocandomi una profonda ferita a causa della quale ho perso molto sangue. Con le zampe», aggiunge, «mi ha colpito sul collo, che per fortuna era protetto da una sciarpa. Dopo l'aggressione sono stata trasportata in ospedale dove mi hanno tenuto in osservazione per tutta la giornata. Ora sono rientrata in ufficio ma quando arrivo nel cortile mi proteggo con un ombrello anche se c'è il sole».
L'ALTRA AGGRESSIONE Esattamente ciò che fa una collega, che nei giorni scorsi vedendo il volatile dirigersi verso di lei si è messa a correre ed è inciampata cadendo mentre in un'altra occasione si è dovuta rinchiudere in auto per sfuggire all'agguato. Anche i vigili del fuoco che hanno transennato la zona sono stati aggrediti.
L'aspetto più esilarante di questa vicenda vagamente hitchcockiana è che quando non aggredisce il laride indirizza i suoi escrementi su “nemici” selezionati, come ha fatto ieri con un fotografo che tentava di immortalarlo, riuscendoci. (f.ma.)