Festa Scolaresche in Municipio per celebrare la giornata dei diritti dell'infanzia



Il Comune adotterà una Pigotta Unicef per ogni nuovo nato in città. Lo ha annunciato ieri il sindaco Emilio Floris a margine delle celebrazioni per il 19° anniversario della Convenzione Onu per i diritti dell'infanzia.
La manifestazione si è svolta nell'aula consiliare del Municipio, in un clima di festa e in presenza di 200 scolari delle scuole Letizia, Satta, Spano, Carlo Felice, Alfieri e Nostra Signora della Mercede. La Pigotta è una bambola di pezza simbolo della lotta a favore dell'infanzia.
Le bambole che il Comune adotterà sono state realizzate dalle scuole che hanno aderito al progetto Unicef, oltre che da un gruppo di giovani canoisti disabili che fanno capo al circolo nautico di Marina Piccola Team Kayak Onlus, presieduto da Maria Luisa Caboni.
Nel ricordare la recente istituzione della figura del “Garante nazionale per i diritti dell'infanzia”, Floris si è rivolto ai bambini e li ha invitati a pensare sempre ai loro coetanei più sfortunati, in particolare quelli che vivono nei paesi del Terzo Mondo nelle zone devastate dalla piaga della fame e della guerra. L'Unicef, rappresentato dalla presidente provinciale Rosella Onnis, ha riconfermato il sindaco nel ruolo di “difensore dell'infanzia” (la nomina risale a sei anni fa) e ha proposto una lettura della Carta dei diritti dei bambini attraverso la proiezione di diapositive.
Gli scolari hanno seguito con grande attenzione: tanti gli applausi così come le domande rivolte al sindaco.
Approfittando della presenza di alcuni studenti di origine straniera, il sindaco Floris ha ricordato anche l'importanza di promuovere l'integrazione. Parallelamente l'assessore alle Politiche sociali Anselmo Piras e il Capo area servizi al cittadino Ada Lai hanno annunciato la pubblicazione di due concorsi rivolti alle scuole: saranno premiati gli autori dei commenti più significativi alla Carta dei diritti dell'infanzia. ( p. l. )

21/11/2008