Cagliari
28 Aprile 2013 ore 17:20
Politica e volontari insieme per pulire la spiaggia cagliaritana: la manifestazione è stata organizzata dal consigliere comunale Paolo Casu e dal senatore Luciano Uras (Sel), con Cagliari Solidale Onlus e con "Angeli di Sardegna"
Un mare di spazzatura sulla spiaggia di Giorgino. Durante la giornata "Giorgino Day: riprendiamoci i nostri tesori", sulla omonima spiaggia cagliaritana, sono state raccolte circa 150 buste di rifiuti che verranno trasportati in una discarica autorizzata.
La manifestazione, in una giornata velata da qualche nuvola ma accompagnata da una temperatura gradevole, è stata organizzata dal consigliere comunale Paolo Casu e dal senatore Luciano Uras (Sel), con la collaborazione dei volontari dell'associazione Cagliari Solidale Onlus e con un gruppo di "Angeli di Sardegna".
Complessivamente cinquanta volontari fra donne e uomini si sono prodigati per liberare la prima parte di spiaggia di Giorgino, posizionata di fronte all'ex Istituto di Rieducazione per Minori, da anni invasa da immondizia e rifiuti: copertoni, reti, funi, bidoni, buste, bottiglie di plastica, tutto raccolto avviato in discarica.
“In queste ore – ha detto Casu- siamo riusciti, sostituendoci alle Istituzioni troppo spesso sorde e cieche a ripulire una delle parti più belle del nostro litorale: troviamo inaccettabile che ci si dimentichi di possedere certi tesori naturali, ambientali e culturali che se in possesso di qualche altra città, sarebbero già fonte di reddito e di godibilità per i cittadini. Adesso spetta alle Istituzioni, darci un segnale e farlo nel più breve tempo possibile. Noi non staremo di certo a guardare e proseguiremo in questa nostra azione di sensibilità civica sul campo”.
Nei programmi di Casu, Uras e dei volontari, subito la presentazione di due mozioni per impegnare le Amministrazioni Comunali e Regionali interessate, alla immediata valorizzazione e al recupero di questi inestimabili tesori naturali. “In un momento di forte e prolungata crisi economica, il recupero e la messa a disposizione di questi tesori ambientali, garantirebbero sviluppo alla nostra città e alla nostra Regione, oltre che inesplorate opportunità lavorative per centinaia di giovani”.