Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Un guasto spegne il forno: stop alle cremazioni

Fonte: Sardegna Quotidiano
24 aprile 2013

San Michele

 

Stop alle cremazioni. Un guasto ha messo fuori uso il forno del cimitero di San Michele e ieri è stato interrotto il servizio. «Non è al momento possibile stimare una data di fine lavori, ma gli uffici si sono immediatamente messi all’opera per il ripristino del servizio», ha comunicato la Direzioni cimiteri del Comune. «Non ci è ancora stato possibile conoscere l’entità del danno né tantomeno i tempi che ci vorranno per sistemarlo - spiega il vicesindaco Paola Piras - come si è verificato il guasto abbiamo subito avvisato il settore dei Servizi tecnologici, da cui dipende l’aspetto tecnico, chiedendo di mettere fretta alla ditta che dovrà sistemarlo e dirci al più presto, se possibile, qual è l’entità del problema e quanto tempo ci vorrà per risolverlo». Il forno del cimitero di San Michele è il principale dell’Isola e viene utilizzato da persone anche degli altri Comuni. Negli anni scorsi era stato fuori uso per un lungo periodo e chi voleva essere cremato era costretto ad attraversare l’Isola e raggiungere il cimitero della Maddalena. Poi a San Michele è arrivato il forno nuovo, tecnologicamente avanzato, e la media è ora di circa due salme cremate al giorno, un dato in costante aumento. «Siamo riusciti a dare un’informazione corretta per contrastare le resistenze di molti cittadini - spiega la Piras, che da assessore ha la delega ai cimiteri - anche i cattolici stanno scoprendo che la Chiesa ha cambiato la sua posizione in merito». Col boom di cremazioni viene il sospetto che a volte non siano questioni religiose, ma economiche a influenzare la scelta. «È vero, i costi si abbassano - conclude Paola Piras - ma io non credo che in certi momenti la scelta sia dettata da questo, penso che chi faccia la scelta della cremazione lo faccia perché ritiene che sia equivalente». M.Z.