Cagliari
8 Aprile 2013 ore 13:25
Il sovrintendente del Teatro, Marcella Crivellenti, spiega: "In un momento di crisi come questo, abbiamo scelto di rilanciare il nostro progetto culturale con un cartellone ancora più ricco del passato"
Nuova campagna abbonamenti per la stagione lirica e di balletto 2013 del Lirico di Cagliari. Inizia da oggi la vendita dei biglietti e le novità rispetto allo scorso anno è una produzione in più. Fra le firme in regia degli allestimenti anche Eimuntas Nekrosius, protagonista dell'inaugurazione il 2 maggio con l'Otello di Giuseppe Verdi e Franco Zeffirelli, a novembre a Cagliari con i Pagliacci di Ruggero Leoncavallo. "In un momento di difficoltà per l'intero settore, ma anche per la nostra città - ha spiegato il sovrintendente del Lirico, Marcella Crivellenti, nel sito internet della struttura di via Sant'Alenixedda - abbiamo scelto di rilanciare il nostro progetto culturale con un cartellone ancora più ricco del passato, ricco di nomi che non hanno davvero bisogno di presentazioni. Ci sembra la risposta migliore ai dubbi emersi sulle prospettive del Teatro, ma anche e soprattutto alla dedizione del nostro pubblico, che in ogni momento non ha mancato di far sentire al Lirico la sua centralità nella società cagliaritana. Per il 2013 abbiamo insomma ampliato l'offerta ma, mi preme dirlo, senza un aggravio di costi perché crediamo sia possibile e doveroso garantire qualità ed efficienza gestionale".
Un ritorno per il pubblico cagliaritano, a distanza di 22 anni dall'ultima rappresentazione, è L'amico Fritz di Pietro Mascagni (omaggio nel 150/o anniversario della nascita) firmato da due artisti, Fabrizio Maria Carminati, apprezzato direttore
d'orchestra, e il regista friulano Primo Antonio Petris. Un omaggio alla tradizione musicale sarda è rappresentato da I Shardana - Gli uomini dei Nuraghi, dramma di Ennio Porrino che ritorna al Lirico tre anni dopo la sua ultima esecuzione. Il
calendario prosegue con il Così fan tutte di Wolfgang Amadeus Mozart diretto dal giovane maestro Christopher Franklin. Infine dal 10 al 15 dicembre, ritorna la grande danza con Red Giselle di Georges Bizet, Alfred Schnittke e coreografia di Boris
Eifman. Le scene e i costumi sono firmati da Vjaceslav Okunev mentre l'Orchestra del Teatro Lirico è diretta da David Levi, "specialista" in questo repertorio.