Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

I tifosi: «Riprendete il dialogo»

Fonte: L'Unione Sarda
8 aprile 2013


È partito ieri pomeriggio l'appello al Comune e alla società di viale La Playa
 

Facebook, petizione con centinaia di firme in poche ore
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Sono i protagonisti, loro malgrado. I tifosi del Cagliari stanno trascorrendo una stagione pazzesca, fra una gara negata e una vista comodamente seduti sulle tribune di Is Arenas. Qualcuno è riuscito perfino a scorgere i gol del Cagliari attraverso le cancellate dell'impianto di Quartu. Un anno fa, i supporter rossoblù abbandonavano il Sant'Elia e oggi, realizzato che a Quartu difficilmente si rientrerà, chiedono che il Comune e il Cagliari riprendano a parlarsi. Con una petizione, lanciata ieri pomeriggio su Facebook e che, in poche ore, ha superato le 500 firme (certificate).
«I tifosi del Cagliari chiedono al Comune di Cagliari e alla Cagliari Calcio di porre in atto il dialogo al fine di trovare un punto di incontro per risolvere l'annosa questione della disponibilità di un impianto di gioco per la squadra di calcio e per i suoi spettatori. A tale scopo, prendendo spunto da esperienze realizzate in altre città e da varie dichiarazioni di intenti pronunciate da entrambe le parti, i tifosi hanno preparato una bozza di convenzione (reperibile online sui gruppi Facebook Tifosi del Cagliari - Dateci uno stadio, Tutti Pazzi per il Cagliari e altri) evidentemente migliorabile, per proporla al Comune e al Cagliari quale base sulla quale trovare un accordo». Allo stesso tempo, i tifosi chiedono «a tutte le autorità di prendere in esame l'eventualità di concedere un uso temporaneo di un anno all'impianto di Is Arenas, in deroga, per consentire lo svolgimento dei lavori previsti al Sant'Elia». Non solo: «Chiedendo altresì al Cagliari calciio di impegnarsi fin da ora a smantellare tutte le strutture di Is Arenas per riconsegnarle alla comunità di Quartu Sant'Elena nelle stesse condizioni in cui sono state ricevute e al completamento dei lavori al Sant'Elia». Insomma, un patto d'onore fra tifosi e club, ma anche una forte spinta perché questo accordo si trovi e si “riscopra” la vera casa del Cagliari.
La recentissima, felice intesa fra l'Udinese dei Pozzo e il comune di Udine, con lo stadio concesso per 99 anni alla società friulana, è uno dei fatti concreti che spinge la tifoseria a chiedere una casa definitiva per il Cagliari. Davvero una iniziativa interessante.