Petizione al poetto

«Anche noi vogliamo i parcheggi riservati». Con questo slogan, al Poetto è partita una raccolta di firme finalizzata a chiedere all'amministrazione comunale che, in estate, almeno una parte degli stalli disponibili sia riservata ai residenti. Le sottoscrizioni, per ora, sono una cinquantina, ma i promotori della petizione sono certi di racimolare facilmente centinaia di adesioni. «L'estate è in arrivo», spiega Alessandro Pintauro, ex consigliere della Circoscrizione 4 residente al Poetto, «siamo preoccupati e vogliamo sensibilizzare il Comune su un problema sentito che si trascina da anni».
Non tutte le persone che vivono al Poetto hanno il parcheggio in giardino. «Nel primo tratto, tra Marina Piccola e via Ischia, non ci sono solo ville ma anche palazzine e la macchina si lascia fuori perché dentro non c'è spazio». D'estate, complice l'invasione delle auto dei bagnanti, chi vive al Poetto non trova parcheggio ed è costretto a girare a vuoto sotto il sole. «Rientrare a casa diventa un incubo», conclude Pintauro, «con i parcheggi riservati i disagi cesserebbero». (p.l.)