teatro lirico



Corde tese al Teatro lirico. In una nota firmata da Paolo Urru, le Rappresentanze sindacali unitarie (Rsu) denunciano «la violazione del Contratto nazionale di lavoro per quanto attiene i rapporti sindacali tra azienda e rappresentanti dei lavoratori». I sindacati puntano l'indice contro il sovrintendente Maurizio Pietrantonio. «Dopo la persistente azione unilaterale condotta dalla dirigenza Pietrantonio, la Rsu, che veniva regolarmente convocata a decisioni avvenute e conseguentemente strumentalizzata, trovandosi impossibilitata a condurre una regolare trattativa sindacale ha preferito interrompere le già precarie relazioni sindacali. Dopo un mese dall'interruzione del tavolo di confronto, il sovrintendente Pietrantonio non ha dato risposte e non si è reso disponibile ad alcun confronto chiarificatore. Secondo i sindacalisti esiste il rischio «di far regredire il Teatro eclissandolo alla ribalta internazionale faticosamente conquistata». La nota si chiude con una polemica. «Le Rsu attendono una risposta sulla delibera del Cda sui ventilati aumenti di stipendio della dirigenza».

18/11/2008