Via Manzoni
 

Non si placano le polemiche per la mancata pubblicazione del bando comunale finalizzato alla creazione, sopra il parcheggio multipiano, di un punto di ristoro e di un'area giochi per bambini. Luca Stara, 42 anni, uno dei sei imprenditori che ha manifestato il proprio interesse a installare e gestire un chiosco sul tetto verde del parking,
rivendica la paternità dell'idea e protesta col Comune. «Speravo si potesse risolvere tutto in trattativa privata», afferma, «invece si arriverà a un bando e rischierò di perderlo perché tra gli interessati ci sono ditte molto grosse. C'è il rischio che mi venga rubata un'idea che ho tirato fuori io». Per partecipare alla manifestazione di interesse, Stara ha dovuto costituire una nuova ditta a nome della compagna Melania Abis, 32 anni. «Ho speso più di 400 euro ma non ho nessuna garanzia», si lamenta, «se il bando lo vincerà un altro, noi resteremo con un pugno di mosche in mano. Una beffa». Sul caso è intervenuto con un'interrogazione urgente il consigliere comunale Gianni Chessa (Udc). «Il bando non parte perché il giardino è chiuso dall'estate scorsa e l'amministrazione dichiara di non avere soldi per mettere in sicurezza i pali dell'illuminazione danneggiati dai vandali. La mia proposta è semplice: si smontino i pali, si riapra la piazza e si proceda subito al bando per il chiosco». (p.l.)