Comune
Sono servite «otto pattuglie contro quattro ricciai». Per Marisa Depau, consigliere comunale di Sel, il blitz di mercoledì al Poetto (che ha portato a due denunce e al sequestro di dieci chili di polpa di riccio), «è una vergogna». Così l'esponente della maggioranza ha scritto su Facebook un accorato intervento a difesa dei pescatori e contro i controlli della polizia municipale: «Perché vi accanite contro una categoria? La gente è alla fame e si aggiusta con mestieri inventati per poter mangiare. È giustificato sguarnire i quartieri cittadini dove si spaccia droga davanti a bambini senza che nessuno mai intervenga un vigile urbano? Forse in certi quartieri non ne hanno mai visto. E che dire dei mercatini domenicali dove si trovano pesci, frutti di mare, pane, carne. La legge non è uguale per tutti».
Il blitz rappresenta un «accanimento contro una categoria che rischia la vita tutti i giorni. Ci sono stati tre morti in un mese. Non possiamo usare solo la repressione. Attenzione o il risultato sarà solo un inasprimento dei conflitti sociali». (m.r.)