Vertice in Municipio
di Federica Lai
Mercoledì 27 Marzo 2013 | 15:35
Più spazi e alloggi, ma anche agevolazioni nei trasporti e una carta servizi per i giovani. Queste sono le principali richieste degli universitari dell'Ateneo di Cagliari, illustrate stamattina in commissione Cultura dal rappresentante di Unica 2.0 nel Senato accademico, Lorenzo Carrogu. Un incontro preliminare tra Comune e Università in vista del dibattito della prossima settimana in Consiglio comunale.
La richiesta di spazi nasce anche alla luce di quanto è successo venerdì, nella festa di Unica 2.0. "È stata una festa molto partecipata e sicuramente la location non era l'ideale. Questa è la dimostrazione che c'è bisogno di spazi - spiega Lorenzo Carrogu - e l'amministrazione comunale dovrebbe intervenire".
Un argomento su cui è intervenuta Francesca Ghirra, presidente della commissione: "L'intervento della Polizia Municipale è scaturito per ragioni di sicurezza, lo spazio non era adeguato per tutte quelle persone. D'ora in poi sarebbe meglio decidere prima, insieme al Comune, la location".
Piuttosto duro invece il consigliere Maurizio Porcelli: "È stata una manifestazione organizzata male, ritengo giusto l'intervento dei vigili urbani".
Per quanto riguarda il trasporto pubblico invece gli studenti chiedono "un ridimensionamento del costo dell'abbonamento annuale che dovrebbe coprire tutti i mesi dell'anno, senza escludere luglio e agosto come succede ora. E la reintroduzione dei bus notturni Ctm".
Ma il grido dall'allarme riguarda soprattutto la questione alloggi. "Negli ultimi anni - continua Lorenzo Carrogu - si registra un aumento di padroni di casa che garantiscono il contratto, ma resta comunque la piaga degli affitti in nero. Poi, spesso, i canoni di locazione sono troppo alti rispetto alla qualità dell'appartamento".
Rimane poi la problematica dei posti alloggio nelle case dello studente: pochi rispetto alla richiesta.
"Sulla questione alloggi - precisa Francesca Ghirra - abbiamo agito sulle aliquote Imu, ridimensionando le tariffe per chi affitta. Per il resto bisogna stimolare l'Ersu e la Regione per il campus universitario".
E poi dal mondo universitario arriva la richiesta di una carta servizi che comporti una serie di sgravi e incentivi in città.