Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Circuito, un palcoscenico per l’isola

Fonte: La Nuova Sardegna
17 novembre 2008

SABATO, 15 NOVEMBRE 2008

Pagina 43 - Cultura e Spettacoli

Il Cedac ha presentato la rassegna di spettacoli teatrali che si terrà in quindici comuni della Sardegna



Trenta titoli in decentramento, da Sassari a Nuoro, da Carbonia a Tempio



In cartellone da Lavia a Paolo Poli, da Valeri a Milva e Ottavia Piccolo

ROBERTA SANNA

CAGLIARI. Il Circuito Teatrale Regionale Sardo comincia da Lanusei, dove il 19 novembre, la «Clizia», il nuovo spettacolo del Teatro Stabile della Sardegna, sarà il primo di 31 titoli - più 7 per la sezione ragazzi - che fino al 29 aprile porteranno la prosa in 15 comuni dell’isola. Un totale di centonovantasei rappresentazioni (con le scuole, 260) di cui sono protagonisti tra gli altri Gabriele Lavia, per l’apertura del cartellone a Nuoro, Oristano e Sassari il 12, 13 e 14 dicembre - Franca Valeri e Anna Maria Guarnieri, Milva, Paolo Poli, Ottavia Piccolo, Tullio Solenghi, Lunetta Savinio, Cochi e Renato, Mario Scaccia, Gianmarco Tognazzi, Paola Gassman. Per il Circuito Cedac, forte delle 70.000 presenze paganti registrate lo scorso anno, la stagione di prosa 2008/2009 si apre all’insegna di un bilancio in positivo. Bilancio etico e sociale soprattutto, che realizza la “qualificazione del tempo libero, per sviluppare una società educante”, ha sottolineato l’assessore regionale Mongiu. Un esempio per tutti, Carbonia. Una cittadina di trentamila abitanti che grazie all’abbattimento dei costi degli spettacoli del Circuito può permettersi una stagione teatrale di buon livello e, come ha evidenziato il sindaco Tore Cerchi, un ottimo riscontro nei benefici: oltre 7.500 presenze nel 2007. Soddisfazione anche per Antonio Cabiddu del CeDAC, nonostante il taglio dei contributi statali (meno 20%), con la rassicurazione dell’assessore Mongiu (sulla cultura la Regione non taglia) che fra le azioni positive conta il prossimo varo della nuova legge (assicurerà i progetti triennali) e la distribuzione delle 80 mila “carta giovani”, sconti per un ingresso facilitato alla cultura.
Se a Cagliari e a Carbonia la stagione partirà a gennaio, entro dicembre si inizia negli altri comuni. Dopo Lanusei, la Clizia di Machiavelli, con Maria Grazia Bodio, Luigi Tontoranelli e Lia Careddu, aprirà anche le stagioni di San Lorenzo, il 22 novembre e Macomer, il 1 dicembre.
Con «L’ultima radio», un omaggio alla radio degli anni’50, si comincia il 2 dicembre a La Maddalena, il 4 Ozieri, e a seguire a San Gavino, Meana Sardo, Tempio Pausania. «E’ un mezzo espressivo che ha fatto da sottofondo alla mia carriera artistica», presenta così divertente monologo Tullio Solenghi. Un celebre testo di Shakespeare con tanta musica e canzoni proposto da Gabriele Lavia e dagli attori del suo laboratorio, «Molto rumore per nulla», sarà lo spettacolo inaugurale per l’ Eliseo di Nuoro (il 12 dicembre), per il Garau di Oristano (il 13), per il Teatro Verdi di Sassari (il 14), e il Teatro Civico Alghero (il 16). Ad Arzachena infine si inizia il 20 con la comicità surreale di Cochi e Renato. Il titolo, «Una coppia infedele, Il cabaret» propone il famoso duo accompagnato in scena, tra riflessioni e canzoni demenziali, dai Goodfellas. Accanto ai grandi nomi in cartellone, alla tradizione e ai classici, il Circuito apre all’ambito della ricerca, con Marco Baliani e Roberto Andò, i Koreja, Elena Bucci, la Compagnia Gank e Leo Muscato (regista della «Casa di Bambola» interpretata da Lunetta Savinio) e anche alle compagini sarde, con Fueddu e Gestu, Mab di Sassari, Cada Die e Actores Alidos. Da segnalare infine la novità «L’istruttoria - atti del processo in morte di Giuseppe Fava», di Claudio Fava, figlio del celebre giornalista ucciso dalla mafia, allestito da Nutrimenti Terrestri con l’interpretazione di Claudio Gioè e Donatella Finocchiaro.