POETTO.

La denuncia del sardista Casu: «Questa struttura è pericolosa»
 

Ex ospedale, i tetti in eternit si stanno sgretolando
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È una bomba ambientale da disinnescare subito.
La denuncia è del consigliere comunale Paolo Casu (Psd'Az): l'ex pronto soccorso dell'ospedale Marino sul litorale del Poetto e il magazzino adiacente sono un pericolo per la salute cittadina. «I due edifici sono abbandonati da anni e le coperture in eternit stanno lentamente sgretolandosi - dice Casu - liberando le pagliuzze di amianto. Ma non solo, le strutture sono pericolanti e facilmente accessibili per chiunque».
L'esponente dell'opposizione ha presentato una mozione urgente in Consiglio e nei prossimi giorni sarà inviato un esposto a Corpo forestale, Asl e Regione. «Non bisogna perdere più tempo - afferma il consigliere - questa struttura deve essere messa in sicurezza subito. Occorre incapsulare il tetto per evitare che l'eternit si sparga sull'arenile e pianificare la demolizione». Un'operazione delicata e costosa: «Sono stati già spesi oltre 500mila euro per la bonifica dell'arenile ed è in programma un nuovo rastrellamento. Saranno soldi buttati se non si eliminano i caseggiati abbandonati».
«Le istituzioni hanno trascurato questo edificio - dice Maurizio Marongiu, proprietario del Twist - i nostri chioschi, costruiti su indicazioni del Comune vengono definiti irregolari, ma i veri abusi sono altri».
Luca Mascia