L’assessore Leo: «Conferenza di servizi per iniziare la raccolta dell’amianto» In programma il recupero della sabbia finita sulla strada oltre la spiaggia

di Stefano Ambu

CAGLIARI. Cartelloni, striscioni e mostra fotografica sotto il Municipio di via Roma per denunciare il degrado del Poetto. E questa volta ce n'è anche per Quartu: nel mirino la Bussola, nightclub negli anni Sessanta, bar tabacchi e sala giochi nei Settanta e negli Ottanta. E ora solo un brutto rudere a due passi dal bagnasciuga. Poetto alle prese con la spazzatura, con la sabbia che se ne va e con l'amianto che resiste. Proprio ieri pomeriggio l'assessore ai Servizi tecnologici Pierluigi Leo, leggendo una nota dei suoi uffici, ha annunciato che nelle prossime settimane, probabilmente entro due, si darà il via alla nuova conferenza di servizi per iniziare la raccolta di amianto bis. «Verrà presto individuata attraverso gara la ditta specializzata per la rimozione – ha detto Leo – secondo le prescrizioni della Arpas e della Asl. Rimozione, non bonifica: è stato stabilito e confermato che non c'è rischio per la salute dei cagliaritani. Nel frattempo oggi (ndr ieri) è iniziata la normale pulizia delle spiagge di Poetto, Giorgino, Sant'Elia e Calamosca». Tornando alla denuncia-degrado, l'iniziativa è stata promossa da un'associazione nata poche settimane fa denominata "Amici del Poetto". «Le foto sono scattate nelle ultime settimane – spiega Francesca Putzolu, una delle rappresentanti dell'associazione – non stiamo parlando di grandi investimenti, ma di semplice pulizia. Ci sono cataste di spazzatura: ecco che cosa ci hanno restituito le persone a cui abbiamo affidato il Poetto. La nostra spiaggia va conosciuta e amata: è un bene che rischia di consumarsi, non è infinito». I partecipanti alla manifestazione hanno poi incontrato l'assessore ai Servizi tecnologici e hanno esposto le ragioni della protesta. Leo ha assicurato che è ormai avviata la procedura che porterà alla demolizione degli ex manufatti dei ricciai abbandonati vicino al confine con Quartu. Ribadito l'interesse del Comune al recupero della sabbia finita fuori dalla spiaggia: «Un procedimento complesso – ha detto – che va effettuato con cautela». Linea dura anche contro i maleducati del Poetto: «L'anno scorso abbiamo mandato i vigili in spiaggia – ha annunciato Leo – la prossima estate ce ne saranno ancora di più». Altra battaglia sempre sul Poetto: diversi titolari dei baretti hanno preso posto tra il pubblico durante la seduta del Consiglio comunale. Per loro sono giorni di attesa: decisiva la prossima settimana. Sempre in Municipio continua la protesta dei dipendenti comunali in presidio per il premio produttività. E intanto la Giunta ha annunciato un investimento di 500mila euro in incentivi sul personale per nuovi servizi, molti nei quartieri del centro storico.